Hugh Jackman: prime immagini di un Robin Hood oscuro e inedito
L’atmosfera è "sporca", terrena, fatta di fango, legno e silenzi pesanti
Basta una sola immagine per capire che The Death of Robin Hood - La morte di Robin Hood non sarà l’ennesima rilettura del mito. La prima foto ufficiale dal film, in uscita nel 2026, mostra un Hugh Jackman irriconoscibile: barba incolta, sguardo stanco, abiti logori. Niente eroismo patinato, niente leggenda romantica. Qui Robin Hood è un uomo segnato dal tempo e dalle proprie scelte.
Un altro Robin Hood crepuscolare
Diretto da Michael Sarnoski (Pig, A Quiet Place: Day One), il film propone una versione crepuscolare del celebre fuorilegge: un personaggio invecchiato, carico di ferite fisiche e morali, lontanissimo dall’icona avventurosa del passato. Lo stesso Jackman ha parlato di un uomo reale, attraversato da dolore, rimpianto e amore, più che da ideali eroici.
Le immagini diffuse mostrano anche Bill Skarsgård nei panni di Little John e un primo, enigmatico sguardo al personaggio interpretato da Jodie Comer. L’atmosfera è "sporca", terrena, fatta di fango, legno e silenzi pesanti, più vicina all’introspezione che all’epica classica.
Il paragone con Logan è inevitabile: ancora una volta Jackman sembra smontare un mito dall’interno, esplorando temi come il fallimento, la colpa e il peso del proprio passato. Non una storia di imprese, ma di conseguenze. The Death of Robin Hood arriverà nei cinema a giugno 2026.
Se le premesse saranno mantenute, potremmo trovarci davanti a una delle riletture più adulte e interessanti del personaggio, con echi dall'altrettanto crepuscolare Robin e Marian, con Sean Connery e Audrey Hepburn diretti da Richard Lester nel 1976.