Gravity Rush si ispira a Crackdown

di Fabio Fundoni
Keiichiro Toyama, alla direzione dei lavori di Gravity Rush, ha rilasciato una particolare dichiarazione al blog ufficiale di PlayStation, dicendo che per creare il proprio gioco si é ispirato a Crackdown, la sempre troppo sottovalutata esclusiva Xbox 360 che ha divertiti nel suo primo capitolo e deluso nel secondo. Le ispirazioni non riguardano, ovviamente, grafica e personaggi, ma il sistema di crescita e la possibilità di vistare un mondo non solo in orizzontale ma anche in verticale, senza contare le meccaniche date da un mondo aperto. A margine Toyama ha anche detto che il titolo era in via di sviluppo su playStation 3 quando il team ha avuto l'occasione di provare una PS Vita, esperienza che gli ha fatto decidere di spostare il tutto sulla nuova console portatile.