Fortnite: Epic Games cambia la politica sulla valuta di gioco

Fortnite, l'arcinoto contenitore ludico di Epic Games che ha fatto fortuna innazitutto grazie alla modalità Battle Royale, non è stato il primo prodotto online ad avvalersi della meccanica della microtransazioni e certamente non sarà l'ultimo. La casa di Unreal ha però deciso di dare un taglio a una spinosa questione che il media si porta appresso da troppo, troppo tempo.

Ci riferiamo al fatto che per acquistare degli articoli in-game, come ad esempio delle skin o delle animazioni, sia necessario possedere la valuta virtuale di gioco - nel caso di Fortnite i cosiddetti V-Bucks - la quale si ottiene acquistando dei "pacchetti" presso gli store digitali autorizzati. La diatriba riguarda il fatto che nel momento in cui si desidera acquistare un articolo il suo prezzo raramente coincida con la quantità di V-Bucks contenuti in un pacchetto, cosa che obbliga l'utente ad acquistare più valuta del necessario. Ovviamente la valuta extra non va "sprecata", dato che rimane a disposizione nel portafogli dell'account, ma va da sé che l'impressione di star spendendo più del dovuto è a dir poco tangibile, specie se non si ha l'abitudine di compiere frequentemente questi acquisti.

Epic Games e la nuova politica dei V-Bucks

Per venire incontro a questo malcontento, dunque, Epic Games ha deciso che a partire dal mese prossimo sarà possibile acquistare i V-Buck esattamente nella quantità necessaria per riscattare i contenuti desiderati: "A partire dal 14 ottobre aggiungeremo l'esatto ammontare di V-Bucks nella pagina d'acquisto di Fortnite per permettervi di massimizzare il vostro bilancio di V-Bucks all'esatto ammontare necessario per l'oggetto che state cercando di comprare - ha annunciato la compagnia - Diciamo per esempio che volete un oggetto che costa 500 V-Bucks ma ne avete 400 nel vostro account: sarete in grado di acquistare esattamente i 100 V-Bucks necessari."

Ovviamente questo non precluderà la possibilità di acquistare i succitati pacchetti di V-Bucks aprioristicamente, magari con l'intendo di approfittare degli sconti garantiti per le grosse quantità, ma indubbiamente si tratta di qualcosa che può rendere un acquisto occasionale più invitante e meno "truffaldino".

Epic Games ha anche pre-annunciato che successivamente il provvedimento sarà esteso anche ad altri giochi del loro catalogo, a partire da Fall Guys e Rocket League: la nuova fatturazione sarà applicata sulle piattaforme PC, Xbox, Nintendo e Mobile... per il momento manca all'appello la conferma per le piattaforme Sony, ma da qui a Ottobre le cose potrebbero allinearsi...