Marvel prepara il gran finale di One World Under Doom e lascia intravedere il nuovo Stregone Supremo

Al San Diego Comic-Con 2025, il panel “Marvel Comics: Next Big Thing” ha riportato l’attenzione su uno degli eventi più importanti degli ultimi anni a fumetti: One World Under Doom. Protagonista assoluto, come da titolo, è il Dottor Destino sebbene la sua storia sta per chiudersi con un epilogo carico di tensione e conseguenze durature.

A confermare l’arrivo del gran finale è stato lo scrittore Ryan North, che ha mostrato in anteprima la copertina dell’atteso nono e ultimo numero della saga, realizzata da Ben Harvey. In uscita negli Stati Uniti il prossimo 5 novembre, questo capitolo conclusivo promette di mettere fine al dominio assoluto di Victor Von Doom sull’Universo Marvel, ma non prima di lasciare una cicatrice indelebile nella continuità della Casa delle Idee.

Il potere di Destino, lo sappiamo, non si limita alla tecnologia e all’intelligenza: da tempo, il villain ha ottenuto anche il titolo di Stregone Supremo, accedendo così a una forma di dominio che supera persino lo scorrere del tempo. L’ultimo colpo di scena racconta proprio questo: Destino ha fissato la propria vittoria come momento immutabile, impenetrabile persino alla magia o ai viaggi temporali. Ma nella sua arroganza, non si è accorto di aver sigillato anche la propria rovina.

Come ha spiegato North durante il panel, “la seconda parte della storia sarà quella in cui aspetti che la situazione gli esploda tra le mani. Non può farla franca senza pagare un prezzo, e quel prezzo lo scopriamo quando ormai è troppo tardi”.

La domanda ora è una sola: cosa accadrà dopo la caduta di Destino?

Marvel non ha dato risposte dirette, ma ha rilasciato un’immagine teaser realizzata da Devmalya Pramanik, che mostra i candidati più probabili al ruolo di nuovo Stregone Supremo. Il mantello del più potente protettore mistico della Terra è sul punto di cambiare padrone, e anche se Destino è stato finora in grado di piegare le arti arcane alla sua volontà, il tempo dei maghi – quelli veri – sembra essere tornato.

La mossa di Marvel si muove su due binari: chiudere con forza una saga ambiziosa, e riaprire immediatamente una nuova fase, basata sul mistero, sull’eredità e sull’equilibrio tra potere e responsabilità. In questo senso, One World Under Doom sembra già pronto a lasciare un’eredità narrativa paragonabile a House of X o Dark Reign.

Il nono numero segnerà la conclusione dell’arco scritto da Ryan North e disegnato da R.B. Silva, una coppia creativa che ha saputo raccontare Doom come figura tragica, totale e inarrestabile. Ma se la sua caduta è fissata, il prezzo da pagare ricadrà su tutto il mondo, e l’identità del prossimo custode delle arti magiche potrebbe portare con sé nuove regole, nuovi pericoli – e nuove minacce.