Final Fantasy 16, il gioco non uscirà in Arabia Saudita

Final Fantasy 16 il gioco non uscirà in Arabia Saudita

Final Fantasy 16, il nuovo capitolo della celebre saga di RPG di Square Enix, non sarà venduto in Arabia Saudita. Lo ha annunciato l'account Twitter ufficiale della Commissione Generale per i Media Audiovisivi del paese, che si occupa della classificazione dei videogiochi. Il motivo del divieto sarebbe il rifiuto da parte di Square Enix di apportare le "modifiche necessarie" al contenuto del gioco per adattarlo alle norme e ai valori del paese.

Non è chiaro quali siano le modifiche richieste dall'Arabia Saudita a Square Enix, né come il gioco sarebbe stato alterato di conseguenza. Si sa solo che Final Fantasy 16 avrà una classificazione per adulti, a differenza delle precedenti uscite della serie, e che conterrà scene di violenza e sangue. 

Final Fantasy 16, il gioco non uscirà in Arabia Saudita

L'Arabia Saudita ha una storia di censura nei confronti di alcuni media, soprattutto quelli che trattano temi come la sessualità, la religione e la politica. Ad esempio, lo scorso anno ha vietato il film Pixar Lightyear per una scena di bacio tra persone dello stesso sesso, e prima ancora il film Marvel Doctor Strange in the Multiverse of Madness.

Final Fantasy 16 è atteso per il 22 giugno 2023 su PlayStation 5 e PC. Il gioco sarà ambientato nel mondo fantastico di Valisthea, dove sei nazioni si contendono il controllo dei cristalli madre, fonti di energia magica. 

Il protagonista sarà Clive Rosfield, un giovane cavaliere che deve proteggere il suo fratello minore Joshua, dotato del potere del cristallo del fuoco. Il gioco promette un sistema di combattimento dinamico e fluido, una trama ricca di colpi di scena e personaggi memorabili.