Dakota Johnson ha parlato della confusione di Madame Web

Non è un bel segno quando informazioni negative giungono a ridosso di un'importate uscita cinema. Secondo Variety l'attrice Dakota Johnson ha lasciato la sua agenzia di rappresentanza poco dopo l'immissione in rete del trailer di Madame Web, sollevando sospetti. L'attrice divenuta famosa per la trilogia di 50 sfumature ha rivelato di non avere idea di quello che stava facendo dato che si è trovata spesso a recitare davanti a un blue screen (per la computer grafica), costretta a reagire a eventi che le venivano indicati a parole. La sua speranza quella che il risultato finale sia di gradimento, aumentando al tempo stesso l'incertezza su cosa la Johnson stessa si aspetti dal film.

Di solito un indicatore chiave della bontà di un qualsiasi film in procinto di salire in cartellone proprio come Madame Web è la data dell'embargo delle recensioni: se sono troppo vicine alla fatidica data in genere è un brutto segno. Perché anche la produzione non si fida del film e cerca di minimizzare i danni che potrebbe fare la stampa specializzata.

Se andrà male non si potranno certo accollare colpe all'attrice ma ai creativi, che magari subodorando problemi di riscontro ai botteghini potrebbero farsi prendere la mano in fase di montaggio. A ciò si aggiunga il fatto che la storia dei fumetti di Madame Web è complessa già di suo, dato che mescola poteri chiaroveggenti, misticismo e multiverso. Occorre essere ottimi scrittori per far sì che la trama spieghi tutto molto bene.

Per fortuna Dakota Johnson non sarà sola, nel cast è affiancata da Sydney Sweeney, Isabela Merced e Celeste O'Connor, giovani attrici che sicuramente avranno fatto del loro meglio per elevare il film, così come Emma Roberts, Adam Scott, Tahar Rahim e Mike Epps.