Connectix vince la causa

Sì è conclusa la prima "battaglia" tra Sony e Connectix, con esiti del tutto imprevedibili data la disparità delle forze in gioco. La corte federale degli Stati Uniti ha infatti decretato la vittoria della casa americana sulla multinazionale nipponica, dando il via alla libera commercializzazione dell'emulatore PSX per Macintosh. Secondo le sedi di giustizia americane, il Virtual Game Station non costituisce alcuna infrazione di qualsivoglia copyright o proprietà intellettuale di Sony e non viola alcuna regola inerente alla libera concorrenza. La sentenza avrà indubbiamente forti ripercussioni nell'ambiente dell'emulazione, dato che Sony è tuttora impegnata in questioni legali con gli autori del Bleem! e altri emulatori (UltraHLE per fare un esempio) sono da tempo nel mirino delle case di software.