19 marzo: debutta su AMC la serie Lucky Hank con Bob Odenkirk

In ospedale per lo stress di "Io sono nessuno", al termine di "Better Call Saul" Bob Odenkirk aveva altro in mente che tornare subito in scena

di Claudio Pofi

Bob Odenkirk ha rivelato di essere sorpreso per il suo rapido ritorno in televisione dopo la conclusione di Better Call Saul. L'attore torna oggi su AMC a partire dagli Stati Uniti con la nuova serie agrodolce Lucky Hank. A giudicare dalle prime immagini il nuovo progetto sembra essere un successo pressoché garantito, come il precedente Better Call Saul, sempre di AMC, la medesima "casa" del franchise di The Walking Dead e dei suoi spin-off. 

Odenkirk si è quindi ritrovato subito coinvolto nella nuova avventura a soli sette mesi di distanza dalla chiusura della sesta stagione di Better Call Saul. Il candidato all'Emmy ha spiegato di aver accettato di far parte di Luckt Hank pensando che avrebbe avuto più o meno un anno di pausa prima dell'inizio del progetto, scoprendo invece delle intenzioni di iniziare immediatamente.

Basato sul romanzo del 1997 "Straight Man" di Richard Russo, inizialmente scelto come titolo anche per la serie, Lucky Hank si concentra su Hank Devereaux (Odenkirk), che nell'episodio di debutto ha una crisi personale che mette a rischio il suo lavoro di presidente del dipartimento di inglese in un college con uno scarso budget.

Circondato da difficoltà sembra non essere intenzionato ad abbandonare la vita che conosce nonostante l'odio che a volte lo assale, navigando tra chi gli vorrebbe fregare il posto e chi invece gli è amico. Nel cast anche Mireille Enos ("moglie" di Brad Pitt nel primo World War Z) nel ruolo di Lily, moglie di Hank, ma è presente anche Kyle MacLachlan (Twin Peaks).