The Talos Principle: Reawakened, lifting filosofico – Anteprima PC

Con The Talos Principle: Reawakened, lo studio croato Croteam e Devolver Digital puntano a introdurre il primo capitolo della saga di The Talos Principle sulle piattaforme di ultima generazione. Vero, su Steam l’originale è ancora disponibile per l’acquisto e in questi 10 anni dal suo debutto non è certo invecchiato, ma ora potrete ammirarlo in una rinnovata veste grafica, realizzata tramite l’Unreal Engine 5 (già adottata per il sequel del 2023, The Talos Principle 2), che rimpiazza l’ormai vetusto Serious Engine.

Il gioco uscirà il prossimo 10 aprile, ma in occasione dello Steam Next Fest possiamo provare in anteprima una demo per (ri)apprendere i rudimenti degli enigmi e fare la conoscenza di alcune funzionalità inedite. Il contenuto è composto da 4 rompicapo, due molto semplici, che presentano ai nuovi arrivati gli strumenti fondamentali del mestiere, ovvero il disgregatore di campi di forza e il connettore laser, e due leggermente più complessi, in cui combinare quanto appreso assieme a meccaniche aggiuntive, come interruttori, ventilatori e puzzle a blocchi.

Si tratta di una demo piuttosto breve (parliamo di 10-20 minuti, salvo incastrarsi nella risoluzione di qualche prova), che non affonda i denti nella componente narrativa filosofica ed esistenziale che tanto ha reso celebre il titolo; è più una tech demo per fare sfoggio del nuovo motore grafico. Il mondo della Simulazione non è mai stato così dettagliato, con effetti di luce e dettagli ambientali che delineano un panorama davvero niente male, ma senza perdere quell’atmosfera idilliaca e al tempo stesso fittizia, quasi artificiale (per ovvie ragioni), dell’originale.

Su PC va da sé che una resa migliore sia accompagnata da requisiti di gran lunga più esigenti, tuttavia c’è una finestra di utilizzo piuttosto ampia, e smanettando un po’ con le impostazioni è possibile ottenere prestazioni discrete; le ultime uscite sembrano intenzionate a pensionare prematuramente la mia 2070 Super, ma togliendo gli effetti in post-processing si viaggia tranquillamente oltre i 60 fps con il resto su “Alto”. L’ottimizzazione potrebbe essere migliore, ma è pur sempre una demo, è improbabile che la versione completa non preveda un paio di patch di natura tecnica (vero?).

Tra le novità, una funzione di rewind per ripristinare le nostre ultime azioni (non ne abbiamo testato i limiti, ma sembra memorizzare almeno una decina di “mosse”), utilissima se si sbaglia un passaggio e non si vuole ripetere tutto il giro (o peggio ricominciare daccapo), e un elaborato editor dei livelli, già operativo, con cui realizzare i propri puzzle e condividerli con il resto della community. Il remake di per sé propone un’offerta niente male, con la campagna principale, l’espansione Road to Gehenna e il nuovo capitolo prequel In the Beginning, ma grazie a questa feature aggiuntiva il divertimento è potenzialmente illimitato, e gli sviluppatori hanno persino indetto un’iniziativa, il “Puzzle Jam”, per scovare i giocatori più creativi e ingegnosi. Un buon modo per stimolare un po’ di sana competizione e intrattenere i più pigri (come il sottoscritto NdR) con un flusso costante di materiale fresco con cui spremersi le meningi.

Detto questo, consigliamo The Talos Principle: Reawakened? L’esperienza base è ancora magnifica, e poterla rivivere sotto una nuova luce, più l’aggiunta di contenuti extra, ufficiali e non, è un incentivo più che sufficiente per giustificare un secondo acquisto. Se questo invece è il vostro primo assaggio di The Talos Principle, la demo è un ottimo biglietto da visita per saggiarne le potenzialità, e se continuate a nutrire dei dubbi potete sempre rimediare l’originale a pochi spiccioli su PC. Ma in tal caso ha senso questo remake? A voi trovare la risposta.