Quantum Break

Molti di noi hanno piacevolmente seguito le varie conferenze dell'E3, guardando al contempo il proprio portafoglio con l'idea che i (già pochi) soldi al suo interno faranno un viaggio di sola andata per il negozio videoludico più vicino a casa nostra. Già la forte indecisione nello scegliere se passare a Sony o Microsoft per l'acquisto di una console casalinga é forte ed al contempo opprimente, e ad aggiungersi a questo sentimento di smarrimento si aggiungono i vari videogame prontamente dedicati e (come al solito, purtroppo) non tutti multipiattaforma.

Quantum Break
Sembra facile sparare a qualcuno mentre il tempo rallenta terribilmente..


Proprio su questo frangente, ci troviamo a parlare di un titolo che già con due trailer ci ha lasciato molto da rimuginare, in primis per la casa produttrice che ha lavorato al progetto videoludico ed infine, per la sua esclusività, vista la riservata proposta di compatibilità solo per casa Microsoft in XBOXOne.

Fronzoli a parte, il titolo che vi stiamo presentando é Quantum Break, nuovo esperimento creato dal gruppo Remedy Entertainment, famoso per lavori di enorme successo come Max Payne e Alan Wake (chi non li conoscesse é pregato di rivolgersi in cassa per un acquisto veloce sul mercatino Steam).

Ma in cosa consiste QB? I trailer lasciano molto spazio alla fantasia e ci permettono di viaggiare in lungo e in largo cercando di trovare una possibile linea guida per determinare il percorso di un titolo action-adventure come questo. Ciò che viene palesemente evidenziato, comunque, sembra essere la possibilità per alcuni pochi eletti in grado di “manovrare o flettere” il tessuto spazio tempo, in modo quindi di poter modificare gli eventi a loro piacimento.

> Knight Head

proprio un agente di qualche strana squadra segreta a piombare all'interno di una stanza, pistole alla mani, per salvare una dottoressa che sembra avere delle informazioni importanti da condividere. Il nostro sguardo resta rapito davanti al corpo della suddetta che levita come se fosse sospinto da qualche strano sospiro nello spazio profondo, mentre invece l'agente speciale flette i propri muscoli ed ordina al suo corpo di muoversi come se la realtà a cui appartiene fosse semplicemente “normale”. Ma poco dopo che assistiamo alla magia, ecco che tutto riprende il -corso solito degli eventi- facendo ricominciare a girare le lancette dell'orologio in senso orario e con la stessa “velocità” di sempre. il concetto di tempo ad essere alla base di questo gioco, ed ovviamente l'offerta videoludica gira intorno al cardine di -come modificarlo e manipolarlo-, incentivando a nostro avviso esponenzialmente la longevità del titolo.

Sam Lake, direttore creativo che ha partecipato al progetto, spiega ai più che QB sarà un titolo fresco e che mischierà una storia videoludica con una serie televisiva (qualcuno sta pensando a Defiance non é vero?!), facendo attenzione però a non permettere troppa libertà al giocatore di turno. In questo modo, probabilmente, il team ha pensato di non creare un progetto troppo dispersivo e vago, ma di invece proporre alcune scelte fondamentali (che nel gioco verranno chiamate Junction) durante il quale il giocatore potrà indirizzare il corso della storia seguendo la propria personale indole.
Quantum Break
Questo sembra il tipo che é meglio non fare incazzare..ma da che parte starà poi?

Facendo qualche ricerca, inoltre, abbiamo scoperto che ci sarà la possibilità di interpretare due personaggi diversi, tali Jack Joyce e Beth Wilder, e che un certo Paul Serene (se guarderete attentamente il filmato dell'esplosione noterete il suo nome scritto su un déplian, lo stesso che subirà una variazione temporale poco prima del botto) sarà il nostro antagonista morale. Tutti e tre questi personaggi, come giustamente il gioco propone, saranno “manipolatori del tempo” e da quanto si vocifera sembra che sarà possibile persino impersonare il nostro nemico per qualche junction, così da influenzare lo show anche dall'avversa prospettiva.

Quantum Brake sembra essere un titolo decisamente particolare, ma purtroppo dovremo aspettare almeno un anno dall'uscita del cubone nero prima di poterlo vedere sui nostri scaffali, a meno che ovviamente i ragazzi della Remedy non fremano più di noi.

Non mancheranno comunque novità in merito, cosa che non tarderemo a condividere con il popolo videoludico.
Quantum Break

Quantum Break

QB non sembra male, ma abbiamo ancora pochissimi elementi per esprimere un giudizio reale dell'offerta videoludica. Ci toccherà per forza aspettare il cubone prima di poter mettere mano su qualcosa di tangibile, per il momento non possiamo far altro che fidarci del successo dei ragazzi della Remedy.