La conferenza E3 di Microsoft ha entusiasmato diversi fan, dimostrandosi solida e ricca di contenuti. Spicca soprattutto, in contrasto con Sony bisogna dirlo, la concretezza degli annunci, quasi tutti riferiti a giochi che possiamo già toccare con mano qui a Los Angeles e che arriveranno nei negozi entro fine anno. Tra questi si fa notare la serie di corse esclusiva Xbox, Forza Motorsport, che col sesto capitolo prosegue nell'evoluzione sulla nuova generazione di console.
Forza non balla più da solo
La domanda é, possiamo lasciarci alle spalle la demo tecnica che fu Forza Motorsport 5 e aspettarci un titolo intero, completo e davvero di nuova generazione? Per scoprirlo dobbiamo attendere il 15 settembre, giorno in cui Forza Motorsport 6 arriverà sugli scaffali dei negozi. Intanto possiamo raccogliere un po' le informazioni a nostra disposizione e raccontarvi le sensazioni pad alla mano di una breve prova che siamo riusciti a fare in questi giorni di E3. Partiamo dai numeri, visto che il nuovo capitolo della saga si propone come i giochi di corse più corposi nel suo genere di questa generazione, circa 450 macchine e 26 ambientazioni per i tracciati.
Le novità più interessanti sono però le condizioni meteo variabili, lungamente attese e finalmente implementate. Oltre alla pioggia, Turn 10 ha introdotto poi il ciclo giorno notte, o meglio, gare serali, perché al momento non é chiaro se il tempo scorrerà durante la competizione o se invece sarà fisso. La competizione con Project CARS é subito serrata, viste le qualità di quest'ultimo, che ha fatto irruzione sul mercato come terzo incomodo nell'eterna faida tra Forza e GT. Il titolo Slightly Mad Studios é realmente di nuova generazione, e non solo nella componente grafica. Questo rende molto più difficile per il prodotto Turn 10 distinguersi ed elevarsi sulla concorrenza.
Turn 10 non può più contare sulla lentezza di Gran Turismo, vista la qualità di Project CARS e Assetto Corsa
Parlando proprio delle condizioni meteo, una feature molto interessante é rappresentata dalle pozze d'acqua tridimensionali. Queste sono ben visibile sull'asfalto (e anche sul bordo pista) ed influenzano realisticamente la tenuta della macchina. Il pericolo di acqua-planing é dietro l'angolo, insomma. Provato pad alla mano, l'effetto funziona e ci ha esaltato, dobbiamo ammetterlo, anche se non é sempre realistico. L'acquazzone capita ma non poi così spesso, e non é chiaro se il gioco ci proporrà diversi stadi di mal tempo o se passerà dal sole cocente alla pioggia battente. La demo proposta all'E3 offre 4 stage differenti per altrettante condizioni di gara, a bordo della nuova Ford GT, una d'epoca, una in notturna ed una infine sotto la pioggia. Col poco tempo a nostra disposizione abbiamo deciso di approfittare subito della gara sul bagnato, per verificare quella che é probabilmente la novità più attesa dai fan.
Sulla qualità dei modelli poligonali non si discute
1080p a 60 FPS, una promessa che potrebbe mettere in difficoltà Turn 10
Il bagnato é la vera novità di rilievo, ci é piaciuta ma rimangono dei punti interrogativi
450 le macchine implementate sin dal lancio
Forza bagnato, Forza fortunato?
Le nostre impressioni sono contrastanti, da un lato le pozzanghere sono una feature riuscita ed intrigante, che aggiunge tensione alle gare. D'altra parte non sono sempre gestite in modo realistico, la pista non sembra asciugarsi o modificarsi in tempo reale, ma ciò va verificato, non abbiamo conferme al momento in tal senso. In secondo luogo vogliamo capire quanto e se il meteo varierà durante la corsa. Turn 10 é stata piuttosto avara di informazioni, purtroppo. Infine non ci ha entusiasmati il comparto tecnico, piuttosto deludente nelle gare sul bagnato. L'asfalto ed i riflessi sull'acqua sono eccellenti, così come le pozze, davvero credibili. Purtroppo sembra invece abbassarsi il livello di dettaglio sullo sfondo e sulle macchine in lontananza, appiattite da un rendering poco convincente, nettamente sottotono rispetto alle scintillanti corse al sole.
Le pozze d'acqua sono una feature molto interessante
Forza Motorsport 6 punta ai 1080p mossi a 60 FPS, traguardo che potrebbe costare qualche elemento estetico in alcune condizioni più difficili, come appunto le corse sotto la pioggia. C'é poi da dire che la grafica del titolo fa la sua bella figura ma non impressiona, non segnando un passo in avanti così netto. Si tratta comunque di una demo indietro di diversi mesi rispetto alla fine dei lavori, quindi non possiamo dare un parere definitivo. Difficile questionare la qualità dei modelli delle auto, dettagliatissimi, dentro e fuori, qualità che gli sviluppatori ci promette sarà costante per tutte le 450 macchine implementate. Microsoft ha rilasciato anche alcuni dettagli sulla componente multiplayer, confermando lo split-screen per due giocatori e l'online per 24. Torneranno anche i Drivatar, feature davvero notevole del precedente capitolo.
Forza Motorsport 6 non ci ha particolarmente impressionati, ma sembra aver intrapreso la strada giusto per divenire il gioco di corse di riferimento su console. Purtroppo non può più contare sulla lentezza di Gran Turismo, visto il successo e la qualità di un certo Project CARS, che ha alzato l'asticella per quanto riguarda il comparto tecnico e la simulazione delle condizioni meteo. Pad alla mano il gioco é sempre entusiasmante, ma dovrà dimostrare di essere realmente di nuova generazione se vorrà battere una concorrenza molto più agguerrita che in passato.
