Battlefield 6 Anteprima: Mappe, Combat System e Classi
Battlefield 6 torna in grande stile! Anteprima Open Beta con 4 mappe epiche, nuovo sistema di combattimento e classi rinnovate. Leggi la recensione.

Battlefield6 è finalmente pronto a riconquistare i palati più esigenti degli appassionati di sparatutto in prima persona. L’Open Beta, la più grande mai organizzata nella storia della serie, ha offerto un’anteprima convincente e ambiziosa del nuovo capitolo firmato EA e Battlefield Studios, disponibile su PlayStation5, Xbox SeriesX|S e PC. L’Open Beta è riuscita a catturare l’attenzione di centinaia di migliaia di giocatori contemporaneamente: su Steam ha raggiunto un picco di circa 521.000 utenti connessi, superando anche l’acerrimo rivale Call of Duty. Un segnale chiaro: il ritorno al gameplay strategico e realistico della serie sta risuonando potente nella community.
Mappe e modalità: varietà e distruzione tattica
Durante i due weekend di beta (9–10 e 14–17 agosto), e durante la nostra anteprima del 7 agosto, i giocatori hanno potuto e potranno esplorare ambientazioni di grande impatto:
- Assedio del Cairo: intense battaglie urbane tra fanteria e carri armati nei vicoli della capitale egiziana.
- Picco della Liberazione: territorio roccioso del Tagikistan, perfetto per combattimenti aerei, caccia e veicoli, oltre che per il controllo delle alture.
- Offensiva Iberica: combattimenti nei vicoli tortuosi di Gibilterra, pieni di opportunità tattiche grazie alla distruttività del terreno.
- Nel secondo weekend sarà aggiunta anche La Grande Mela (New York) con relative modalità.
Le modalità offerte spaziano dal classico Conquista allo Sfondamento, Dominio, Dominio della collina, Corsa e Deathmatch di squadra, conferendo ritmo e varietà alle sessioni di gioco.
Innovazione nel gameplay: fluidità, distruzione e tattiche dinamiche
Il cuore dell’esperienza Battlefield6 è rappresentato dal Kinesthetic Combat System, che offre movimenti più realistici e reattivi, possibilità di appoggiare armi per ridurre il rinculo e recuperare compagni in pericolo grazie alla meccanica Drag and Revive. Quest’ultimo in Battlefield 6 è una nuova meccanica pensata per rendere il salvataggio dei compagni di squadra più dinamico e coinvolgente. In pratica, quando un alleato viene messo ko (sia che si tratti di un membro della squadra che di un altro giocatore), anziché avvicinarsi al corpo e interagire con una barra di progressione statica per rianimarlo, i giocatori possono "trascinare" il corpo del compagno di squadra al riparo prima di avviare la rianimazione.
Questa meccanica non solo aggiunge una dimensione tattica (perché permette di spostare il corpo in un punto più sicuro), ma anche una sfida maggiore. Devi decidere velocemente se rischiare per un'evacuazione strategica o rianimarlo sul posto, esponendoti magari al fuoco nemico. Inoltre, il tempo e la modalità di esecuzione della rianimazione sono ottimizzati per rendere ogni salvataggio un momento critico e potenzialmente decisivo per l'andamento del match.
Si tratta di un chiaro riferimento alla filosofia di gioco della serie, che ha sempre messo in primo piano il lavoro di squadra e l’abilità dei singoli nel migliorare l’efficacia della squadra nel suo complesso. Se pensiamo anche ai vari tipi di equipaggiamento da supporto o alle classi che possono modificare il gameplay (come il medico che ha nuovi strumenti di supporto), questo sistema di "Drag and Revive" si inserisce perfettamente nel contesto strategico di Battlefield 6.
Molto gradita anche la distruzione tattica: muri, edifici e coperture reagiscono realisticamente alle esplosioni, aprendo nuove vie strategiche in battaglia.
Le classi storiche sono di nuovo centrali: Assalto, Ricognitore, Supporto e Geniere tornano con gadget, armi e sottoclassi raffinate per incentivare la cooperazione di squadra.
In risposta ai vari feedback della community, DICE ha migliorato il bilanciamento delle classi: l’Assalto ora include strumenti di supporto come il Deploy Beacon (uno strumento strategico che permette ai giocatori di piazzare un punto di respawn mobile sul campo di battaglia, consentendo ai compagni di squadra di rigenerarsi direttamente in una zona più vantaggiosa. In Battlefield 6, questo dispositivo è stato riportato e migliorato per essere usato dalla classe Assalto, in modo che i giocatori possano avere un maggiore controllo sulla posizione di respawn e ridurre i tempi di attesa per il rientro in battaglia e nuove abilità tattiche, mentre il Ricognitore si concentra su ruoli come UAV passiva e spotting). Infine, il sound sarà un altro aspetto centrale del gioco, non solo per le differenze sonore tra le varie bocche di fuoco a nostra disposizione, ma anche per un’immersione molto più coinvolgente all’interno delle dinamiche e del realismo del nuovo gioco di Electronic Arts.
Quest’Open Beta di Battlefield6 ribadisce il ritorno alla grandezza del franchise: mappe spettacolari, distruzione tattica, movimenti fluidi e un sistema di classi rinnovato. EA comunica, inoltre, che il suo anti-cheat Javelin ha già bannato oltre 330.000 players disonesti, segno della grande volontà di cercare di porre fine ad una piaga che da troppo tempo affligge i giochi del nostro tempo. L’attesa sale e l’entusiasmo è innegabile, lo scontro tra i titani degli FPS è ormai inevitabile. Appuntamento al 10 ottobre 2025 per l’uscita di Battlefield, il 14 novembre dovrebbe essere la volta di COD Black Ops 7.