Predator: Badlands, tutto quello che devi sapere sul film: nuova ambientazione per un’avventura inedita
Il nuovo film di Dan Trachtenberg.
Il cacciatore alieno più iconico del grande schermo è pronto a tornare con una nuova avventura destinata a lasciare il segno. Predator: Badlands, settimo capitolo della saga principale, è un progetto ambizioso che punta a rinnovare le regole della serie cinematografica, portando la storia lontano dalla Terra, in un’ambientazione del tutto inedita. Alla regia c’è Dan Trachtenberg, già apprezzato per Prey, mentre la sceneggiatura è affidata a Patrick Aison. Un’accoppiata che ha già dimostrato di saper reinterpretare il mito di Predator con freschezza e tensione. Ecco tutto quello che c’è da sapere su Predator: Badlands.
- La trama
- Dove è ambientato?
- Il cast
- La data d’uscita
- Il regista
- Il film nella timeline ufficiale
- I legami con Alien
- Il trailer
- Il poster
La trama di Predator: Badlands
Ambientato in un futuro lontano, il film segue le vicende di Dek, un giovane Predator emarginato dal proprio clan a causa della sua fragilità fisica. In un universo spietato, la sua strada incrocia quella di Thia, un’affascinante sintetica creata dalla compagnia Weyland-Yutani. Uniti da un destino comune, i due intraprendono un viaggio ricco di insidie alla ricerca di un nemico letale, affrontando sfide che metteranno alla prova non solo la loro forza, ma anche la loro capacità di fidarsi l’uno dell’altra.
Dove è ambientato Predator: Badlands?
A differenza dei capitoli precedenti, quasi tutti ambientati sulla Terra, Badlands sposta l’azione su un pianeta remoto, cuore pulsante della cultura Predator. Qui viene mostrata la loro ferocia in battaglia, il loro codice d’onore e la complessa struttura sociale che regola la vita della specie. Un cambio di prospettiva radicale che ribalta i ruoli tradizionali, trasformando l’alieno da nemico implacabile a vero protagonista della storia.
Il cast di Predator: Badlands
Nel film troviamo Elle Fanning nei panni di Thia, una sintetica creata dalla Weyland-Yutani. L’attrice interpreta diversi modelli della stessa linea di androidi, offrendo così una performance sfaccettata e complessa. Al suo fianco c’è Dimitrius Schuster-Koloamatangi, che dà vita a Dek, il giovane Predator emarginato dal clan. Il ruolo richiede non solo intensità recitativa, ma anche un grande impegno fisico grazie all’uso della motion capture e agli stunt.
La produzione combina effetti pratici e CGI di altissimo livello, affidandosi a team d’eccellenza come Wt Workshop e Industrial Light & Magic, garanzia di creature e scenari capaci di immergere lo spettatore in un universo visivamente spettacolare.
Predator: Badlands, la data d’uscita in Italia
L’arrivo nelle sale italiane è fissato per il 6 novembre 2025.
Il regista di Predator: Badlands
Alla regia, troviamo Dan Trachtenberg, cineasta che ha già dimostrato di saper reinterpretare i grandi franchise con uno sguardo originale. Dopo aver diretto l’episodio Giochi pericolosi della terza stagione di Black Mirror, ha conquistato critica e pubblico con 10 Cloverfield Lane e, soprattutto, con Prey, il prequel che ha ridato nuova linfa alla saga di Predator. Con Badlands, Trachtenberg si prepara a spingersi ancora oltre, ampliando l’universo narrativo della serie.
Predator: Badlands nella timeline ufficiale
La saga di Predator ha sempre sperimentato con epoche e scenari differenti: dal passato remoto di Prey, all’epoca contemporanea, fino a contesti futuristici. Badlands si inserisce nella timeline come capitolo indipendente, ambientato in un futuro lontano e, per la prima volta, direttamente sul pianeta natale dei Predator.
Questa scelta apre nuove prospettive narrative: non si tratta più soltanto di cacciare prede umane, ma di esplorare la cultura, i rituali e le divisioni interne della specie. Proprio per questo, il film è considerato un punto di svolta nella cronologia ufficiale, capace anche di rafforzare il legame con l’universo di Alien grazie alla presenza della compagnia Weyland-Yutani.
Predator: Badlands e Alien, i legami
Uno degli aspetti più interessanti di Predator: Badlands è il legame diretto con l’universo di Alien. La presenza della Weyland-Yutani Corporation, storica multinazionale introdotta per la prima volta nel film del 1979, funge da ponte narrativo tra le due saghe. Thia, l’androide interpretato da Elle Fanning, è una creazione della compagnia.
Questa scelta evidenzia il desiderio di ampliare la mitologia condivisa, offrendo al pubblico un’esperienza che arricchisce entrambi i franchise. Pur mantenendosi come storia autonoma, Badlands getta solide basi per futuri crossover e per una maggiore integrazione del lore di Predator con quello di Alien.
Il trailer di Predator: Badlands
Presentato in anteprima al San Diego Comic-Con 2025, il primo trailer ufficiale ha acceso le aspettative dei fan. Le immagini mostrano un mix esplosivo di azione adrenalinica, atmosfere da western post-apocalittico e una marcata componente drammatica, suggerendo un capitolo capace di unire spettacolarità e profondità narrativa.