Dieci tra i migliori Easter Eggs nei videogiochi

di Domenico Colantuono

Se la parola “Easter Egg” ti fa pensare a storie, scherzi o dettagli nascosti nei videogiochi allora questa lista fa decisamente per te.

Gli Easter Eggs sono nati nel 1979 con “Adventure” di Atari: All’epoca non c’era l’usanza di inserire i crediti ai programmatori, quindi il programmatore Warren Robinett decise di inserirli alla fine del gioco in una maniera abbastanza stramba, però c’erano.

Da lì è nata la moda di inserire in giochi, film e programmi degli easter eggs, o come li definisce Wikipedia contenuti, di natura faceta o bizzarra e innocua, nascosti nei prodotti”.

Eccovi quindi una lista dei migliori contenuti, di natura faceta o bizzarra e innocua, nascosti nei videogiochi.

10 - L’attacco del coniglio gigante in Saint Row 2

La presenza di animali improponibili è una costante nella storia degli easter egg. Gears of War ha il pollo dorato, Diablo ha le sue mucche e i suoi unicorni e Saint Row 2 ha il suo coniglio gigante che emerge dall’oceano.

Per ammirare cotanta bellezza, i giocatori devono passare per l’isola della prigione e l’isola della centrale nucleare e ritrovarsi, dopo una bella nuotata, di fronte a un isolotto e farci un giro intorno. Volià, un enorme coniglietto emergerà dall’oceano. Vi basterà sparargli per farlo ritornare negli abissi.

 

9 - Indiana Jones in Fallout New Vegas

 

New Vegas è uno dei migliori giochi mai creati e la sua grandezza è anche nella bellezza della Wasteland e nei tantissimi dettagli e le citazioni inserite nel gioco.

Passeggiando per la Wasteland è possibile imbattersi in un frigorifero; un oggetto abbastanza inusuale da trovare in una landa desolata. Aprendo e analizzando il frigo, possiamo trovare uno scheletro che indossa un fedora.

Un vero e proprio riferimento al film Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, nel quale il protagonista interpretato da Harrison Ford si salva da un’esplosione nucleare nascondendosi in un frigorifero. Beh, stavolta non sembra essere andata tanto bene.

 

8 - Il Megalodonte in Battlefield 4

 

Al lancio di Battlefield 4 cominciò a girare la voce che ci fosse uno squalo gigante nelle acque del gioco. La voce divenne tanto grossa che tantissimi giocatori avviarono una vera e propria ricerca trovando anche ipotetici indizi disseminati per il gioco.

La notizia si rivelò poi falsa, tuttavia quei burloni di Digital Illusions Creative decisero di inserirlo come easter egg nel DLC Naval Strike. Se 10 giocatori si incontrano attorno ad una certa boa su Attacco Nansha, un enorme megalodonte salterà fuori dall’oceano e investirà qualsiasi cosa si trovi sul suo cammino. Evitate di andare alla ricerca di questo easter egg se programmate di andare al mare.

 

7- Il Commentatore sarcastico in Wave Race: Blue Coast

Il gioco pubblicato nel 2001 su GameCube faceva parte di quel filone di titoli che cercavano di portare sulle console quegli sport meno conosciuti e praticati come ad esempio le corse tra moto d’acqua.

Una particolarità di questa tipologia di giochi erano i commentatori, che erano solitamente abbastanza ripetitivi e mai presi veramente dalla corsa. In Wave Race tutto ciò cambiava se si inseriva il codice “SÙ-SÙ-GIÙ-GIÙ-SINISTRA-DESTRA-SINISTRA-DESTRA-A-X-Z” nelle impostazioni audio.

Il nostro commentatore cominciava essenzialmente a prenderci in giro e a commentare in modo decisamente ironico le nostre azioni con frasi del tipo “Questo è tutto quello che sai fare?”, “Sei una perdita di tempo” e altri modi in grado di distruggere la nostra autostima.

 

6 - Gli occhiolini tra Left 4 Dead 2 e Dead Rising

In Dead Rising vestiamo i panni di Frank West, un giornalista rimasto intrappolato in un centro commerciale pieno zeppo di zombie e uno dei nostri obiettivi è eliminarli tutti: 53594 zombie. Uno dei trofei di Left 4 Dead si vince eliminando esattamente 53594 zombie.

Le strizzate d'occhio tra i due titoli non finiscono qua. In Left 4 Dead 2, in una delle safe room troviamo un messaggio firmato da Frank West: “Otis, la pellicola è finita, non ci sono elicotteri, gli zombie sono troppo veloci, non ce la caveremo. Frank West'.

Il messaggio è un riferimento al fatto che in Dead Rising il nostro Frank scappa dal centro commerciale grazie a un elicottero, inoltre nel titolo Capcom gli zombie sono molto più lenti, dettaglio che sembra esser costato la vita del Frank che ha scritto il messaggio in Left 4 Dead 2.

 

5 - John Marston in L.A. Noire

La Los Angeles di L.A Noire è ancora una delle ambientazioni meglio riprodotte nel mondo videoludico. Il titolo Rockstar che ci vede nei panni del detective Cole Phelps oltre a essere semplicemente fantastico è anche pieno zeppo di easter eggs. Uno di questi può essere trovato durante il periodo in cui bazzichiamo nel Dipartimento omicidi. Nella missione “L’assassino della calza di seta” è possibile imbattersi in un cappello che i fan della serie Red Dead Redemption non faranno fatica a riconoscere: Il cappello di John Marston.

Questo Easter Egg ha scatenato numerose voci riguardanti la presenza del personaggio di Read Dead Redemption in L.A Noire. Infatti, durante l’avventura di Cole Phelps, John Marston dovrebbe avere 74 anni…se solo non fosse stato ridotto come un colapasta dai Pinkerton.

 

4 - Una prima pagina riguardante The Last Of Us in Uncharted 3

In Uncharted 3 è possibile trovare un giornale la cui prima pagina recita che “gli scienziati stanno ancora cercando di capire come gestire un fungo altamente mortale”.

Ad un occhio poco esperto potrebbe sembrare un semplice titolo creato per non lasciare la pagina bianca; però ehi, stiamo parlando di Naughty Dog, la stessa casa di sviluppo dietro The Last Of Us, gioco in cui il mondo è colpito da un’epidemia mortale causata da un fungo che colpisce il sistema nervoso.

Secondo molti giocatori, questo easter egg confermerebbe che i due titoli sono ambientati nello stesso universo. L’easter egg in questione si trasforma in un enorme spoiler se si conta che all’epoca The Last Of Us non era ancora uscito. Naughty Dog aveva intenzione di pubblicare il gioco prima di Uncharted 3, tuttavia il titolo è stato soggetto ad alcuni ritardi e i giocatori hanno potuto collegare i puntini solo dopo.

 

3 - La Coffin Dance in Call of Duty: Black Ops Cold War

Ricordate l’ondata di meme riguardante quel gruppo di ballerini nigeriani il cui lavoro è portare bare ai funerali ballando in maniera abbastanza discutibile e finiti, di conseguenza, in milioni di video in cui le persone si facevano male?

Ecco, in COD: Black Ops Cold War, nella mod zombie bisogna attivare l’acceleratore di particelle e fare un po’ di vai e vieni tra mondi diversi per ritrovarsi gettati in un mondo parallelo; il quale è essenzialmente un capannone con luci strobo dove i nostri cari zombie di quartiere ballano. Tra loro noteremo anche degli zombie impegnati a trasportare una bara mentre ballano la coffin dance.

Ecco, ora provate a spiegare quanto avete letto a qualcuno che non conosce i meandri dell’internet.

 

2 - Ciri a spasso per Night City

Gli amanti di The Witcher 3 e delle avventure di Geralt e Ciri sono ben consci della capacità della ragazza di viaggiare attraverso le dimensioni e mondi diversi.

Riunitasi con Geralt, Cirilla racconta allo strigo di essersi nascosta per 6 mesi in un mondo dove Eredin non poteva trovarla.

Alla domanda di Geralt riguardo come questo mondo fosse fatto, Ciri racconta che è un mondo dove “le persone hanno del metallo nelle loro teste, le persone fanno la guerra con dei megascopi e non ci sono cavalli ma navi volanti”.

Insomma, a 5 anni di distanza dall’uscita di The Witcher 3 sembra che la nostra Cirilla racconti della Night City di Cyberpunk 2077, città dove avrebbe vissuto per ben metà anno.

Tanto è bastato per dare il via a una vera e propria caccia a Ciri per le strade di Night City. Nessun giocatore l’ha ancora trovata, tuttavia il titolo di CD Projekt Red è talmente enorme che può ancora riservare qualche sorpresa.

 

1 - Un vero e proprio “Easter Egg” in Grand Theft Auto Vice City

I titoli Rockstar sono vere e proprie miniere di easter eggs e GTA Vice City non fa eccezione.

Andando a nord-ovest della mappa possiamo trovare l’edificio del “Vice City News”. Da lì potete trovare una finestra in cui è possibile saltare dentro e trovare la cosa più vicina a un “easter egg” che possiate mai vedere in un videogioco.

Un vero e proprio uovo di pasqua con tanto di scritta “Happy Easter”.

Veramente difficile da capire se questo è l’easter egg più geniale di sempre o se i programmatori di GTA Vice City erano semplicemente annoiati.