Wake Up Dead Man - Knives Out: il finale spiegato

Scopriamo insieme cosa accade nel convulso finale del terzo film della saga con protagonista il detective di Daniel Craig

di Maurizio Encari

Se Knives Out scomponeva il whodunit classico e Glass Onion ne satirizzava le sovrastrutture, Wake Up Dead Man (2025) decide di giocare con il concetto stesso di fede e resurrezione, portando Benoit Blanc di fronte al caso forse più macabro e "impossibile" della sua carriera. Rian Johnson costruisce un mistero dove il soprannaturale è solo l'ennesima maschera indossata dall'avidità umana. Ma cosa succede esattamente negli ultimi, frenetici minuti della pellicola approdata su Netflix? Andiamo con ordine nel dipanare la matassa.

Di cosa parla Wake Up Dead Man?

Il cuore dell'inganno risiede nella morte – e successiva presunta resurrezione – di Monsignor Wicks (Josh Brolin). Blanc (un Daniel Craig ormai un tuttuno nei panni del detective gentiluomo) svela come il "miracolo" altro non fosse che una sofisticata messinscena orchestrata da un trio insospettabile: la devota assistente Martha (una monumentale Glenn Close), il dottor Nat Sharp (Jeremy Renner) e il custode Samson (Thomas Haden Church). Quando Wicks è crollato inizialmente in chiesa, non era morto: un dispositivo nascosto nella sua veste, azionato a distanza, ha rilasciato sangue finto, simulando l'accoltellamento mentre l'uomo era semplicemente sedato. È stato il dottor Nat, approfittando del caos e fingendo di esaminare il corpo, a infliggere il colpo fatale effttivo, trasformando la finzione in omicidio a camera chiusa.

Il colpo di scena della tomba vuota si spiega con la sostituzione del cadavere: non era Wicks a essere stato inumato, bensì il vivo e vegeto Samson, incaricato di recuperare dall'interno della cripta la "Mela di Eva", che non era una metafora biblica ma un gigantesco diamante ingoiato dal nonno del Monsignore decenni prima. L'uscita "miracolosa" dalla tomba ripresa dalle telecamere non era dunque il ritorno del santo, ma la fuga del ladro.

Come finisce Wake Up Dead Man?

Il piano perfetto si sgretola di fronte all'egoismo dei singoli. Nat, accecato dal valore del diamante, uccide il complice Samson e tenta di eliminare anche Martha avvelenandole il tè. Ma l'anziana donna, intuendo il tradimento, scambia le tazze in un ultimo, disperato atto di giustizia poetica (o vendetta), condannando il dottore alla stessa morte che aveva previsto per lei.

Il finale vede Martha confessare tutto a Blanc e a Padre Jud (Josh O'Connor) prima di spirare, avendo ingerito volontariamente il veleno per ricongiungersi, forse, a qulla pace negata in vita. Il film si chiude con Jud che eredita una chiesa purificata dal sangue e dalle menzogne, nascondendo il maledetto prezioso all'interno di un crocifisso ligneo: il sacro e il profano fusi per sempre, sotto lo sguardo sornione ma questa volta velato di tristezza di Benoit Blanc.