Xbox rinviato anche in America

di Redazione Gamesurf
Dopo settimane di insinuazioni dalla stampa economica e successive smentite, Microsoft ha confermato ufficialmente il rinvio del lancio Xbox in America, passato dall'8 al 15 novembre. Le ragioni precise di questo cambio di programma non sono state comunicate anche se diversi analisti vedono Microsoft in difficoltà sul lato produttivo: in particolare, la casa di Redmond non riuscirà, secondo diversi esperti del settore, a distribuire le annunciate 600.000-800.000 macchine nel giorno di lancio dovendo "accontentarsi" di una quantità attorno alle 300.000 console. Le uniche informazioni ufficiali diffuse da Microsoft sull'argomento riguardano la quantità di Xbox che sarà distribuita ogni settimana dopo il 15 novembre, ovvero 100.000 console ogni sette giorni. La nuova data di uscita riavvicina inoltre le due console, Xbox e GameCube, nella ideale "lista della spesa" dei giocatori americani (solo tre giorni di distanza nel lancio di entrambe le macchine) annullando di fatto il vantaggio guadagnato da Microsoft dopo il primo rinvio che Nintendo ha operato sulla sua strategia per gli USA. Praticamente scontate le critiche dei portavoci SCE (Sony Computer Entertainment) che in alcune dichiarazioni rilasciate a Reuters hanno commentato "Una settimana in più non servirà a molto: Microsoft è chiaramente impreparata al lancio della sua console"