Xbox, la preferita dagli hacker

di Redazione Gamesurf
Nata semi-ufficialmente con PlayStation e Dreamcast, la comunità sotterranea degli hacker di macchine da gioco è definitivamente esplosa con l'uscita americana dell'Xbox. Sono già diversi i siti che si dedicano espressamente a ogni genere di "smontaggio" dell'hardware Intel/nVIDIA nella speranza di modificare/upgradare o semplicemente violare le caratteristiche standard di questo formato. Nonostante le voci che pullulano online, i traguardi raggiunti finora dalla scena degli hacker sono piuttosto trascurabili: ad esempio, alcuni utenti sono riusciti a collegare il disco fisso Xbox e il lettore DVD con un cavo flat ATA-100 che, in teoria, dovrebbe garantire un trasferimento dei dati più veloce. Inutile ricordare che la semplice apertura del case invalida ogni tipo di garanzia offerta dal produttore Microsoft, che peraltro si è già espresso negativamente nei confronti di simili attività. Nonostante le buone intenzioni che proliferano sui siti-fan degli "smanettoni" Xbox, infatti, l'obbiettivo non dichiarato resta la duplicazione illecita del software con successiva distribuzione attraverso la rete. Fortunatamente, sembra che la meta (grazie alle precauzioni operate da Microsoft) resti per ora parecchio lontana...