Critici violano embargo di The Hateful Eight e postano online le loro impressioni sul film

Alcuni critici forse ritengono che twitter sia come il salotto di casa propria, dove poter parlare di qualcosa senza che nessuno (o quasi) ascolti i tuoi discorsi. Ebbene, non è così. Violando l'embargo imposto dalla Weinsten Company imposto dopo la proiezione stampa di ieri a Los Angeles, alcuni giornalisti hanno dato il via ad una conversazione sul social che in pratica rivela quel che pensano del film e tanti altri particolari...


I vari tweet non sono stati rimossi (per ora), ecco cosa hanno detto i singoli critici:

  • Sasha Stone (Awardsdaily): Alcuni registi hanno un dei fan così leali, è incredibile. Sono fortunati. Non faranno mai un tonfo nella loro carriera. […] Non posso dire nulla sul film, il che è un bene per tutti quelli coinvolti. […] Prendere uno scivolone è una cosa buona nell’arte. Non puoi avere successo senza fallimenti. Se non puoi mai fallire, allora… […] Non mi piace scrivere negativamente dei film prima che escano al cinema, quindi terrò i miei giudizi su The Hateful Eight privati.
  • Jeffrey Wells (blogger): The Revenant è un austero film di Bergman degli anni cinquanta in confronto a The Hateful Eight.
  • Anne Thompson (Indiewire) da vari tweet: Tarantino mette in scena personaggi e un’alta posta in gioco in un dramma post-Guerra Civile. Fantasia apatica di un cinefilo in 70mm. Gli attori ameranno il lusso di questa interpretazione corale sui dialoghi di Tarantino. Le immagini, i suoni, le ambientazioni, la ricca colonna sonora di Morricone sono tutti elementi positivi. Jennifer Jason Leigh come unica donna tra i protagonisti potrebbe ottenere la nomination agli Oscar. Ottimi anche Samuel L. Jackson, Kurt Russell e Walton Goggins. Per il resto attendete l’embargo
  • Mike Sampson (Joblo): Possiamo parlare di The Hateful Eight quindi? [In teoria no!, Ndr] Ok, bene. Ho adorato qualsiasi cosa di quel film. QT al suo meglio. Sam Jackson è eccezionale. [poi, tra le risposte...] Channing Tatum è stato effettivamente bravo. Ha un ruolo molto più importante di quanto credessi.

Chissà Tarantino come sarà arrabbiato, dopo il "furto" che gli aveva quasi fatto cambiare idea sul girare il film...