Sherlock Holmes 3 e l'inedito scenario del nuovo film

Un'ambientazione rischiosa che romperebbe con la tradizione londinese del detective

di Claudio Pofi

L’attore che ha dato vita al cuore pulsante del Marvel Cinematic Universe con il suo Iron Man tornerà a vestire i panni di Sherlock Holmes nel terzo capitolo della saga diretto da Guy Ritchie. Dopo i film di successo Sherlock Holmes (2009) e Sherlock Holmes - Gioco di Ombre (2011), la trilogia si prepara finalmente a chiudere il cerchio, e le sorprese non dovrebbero mancare.

Il progetto ha vissuto anni di incertezze: rinvii, cambi di sceneggiatura e la pandemia hanno rallentato tutto. Ora però Susan Downey, moglie dell'attore e produttrice esecutiva, ha rivelato dettagli inediti. La nuova avventura potrebbe svolgersi negli Stati Uniti, una scelta rischiosa che romperebbe con la tradizione londinese del detective più famoso della letteratura. “Abbiamo sempre pensato a un’ambientazione americana, e credo sia un’idea affascinante”, ha dichiarato.

Un inatteso scenario per Holmes & Watson

Non sarebbe però la prima volta che Holmes mette piede oltreoceano: in Uno studio in rosso di Sir Arthur Conan Doyle compaiono riferimenti al deserto di Salt Lake City, legati a un caso di omicidio connesso a una comunità religiosa. Questo potrebbe offrire spunti per un’ambientazione inedita e suggestiva.

Con Jude Law pronto a tornare come Watson e l’inconfondibile tocco di Guy Ritchie alla regia, Sherlock Holmes 3 punta a sorprendere più che mai, riportando sul grande schermo l’intelligenza fuori dal comune e l’ironia disordinata del detective di Baker Street.