Secondo il CONI quelli elettronici non sono uno sport

di Luca Gambino

E' stato detto più volte che il riconoscimento ufficiale degli e-sport da parte del CONI avrebbe dato una spinta positiva a tutto il movimento, aiutando anche economicamente tutti coloro avessero voluto intraprendere una carriera in questo settore. Invece il massimo organo italiano in tema sportivo ha bocciato la candidatura degli e-sport, lasciando ovviamente l'amaro in bocca a tutte le organizzazioni dilettantistiche che sono nate negli ultimi anni in attesa di un pronunciamento positivo del CONI. Tanto per cambiare l'Italia di contraddistingue in negativo rispetto ad altre nazioni europee come la Finlandia e la Francia che hanno invece accolto positivamente l'arrivo (e il business) di un'attività in costante aumento. Non resta che sperare in un ripensamento.