Rian Johnson prepara un nuovo film di fantascienza

Mistero, tensione e tecnologia nell'inquieta atmosfera dei grandi thriller anni '70

di Claudio Pofi

Dopo aver conquistato il pubblico con Looper e reinventato il giallo con Knives Out, Rian Johnson è pronto a tornare nel territorio che più gli appartiene: la fantascienza. Il regista statunitense ha rivelato alla rivista Empire di essere al lavoro su un nuovo progetto originale che mescolerà mistero, tensione e tecnologia, con l’atmosfera inquieta dei grandi thriller anni '70.

“Sto sviluppando un’idea che mi entusiasma davvero: è vicina ai film paranoici di quel periodo, ma con un tocco di fantascienza leggera”, ha spiegato Johnson, lasciando intendere che il film sarà più psicologico che spettacolare, ma comunque ricco di colpi di scena e riflessioni sul nostro rapporto con la realtà.

Imprevedibile autore fuori dagli schemi

Dopo Looper (2012), che univa viaggi nel tempo e dilemmi morali, Johnson aveva attraversato generi diversissimi, passando da Star Wars: Gli ultimi Jedi ai misteri raffinati di Glass Onion. Ora sembra voler tornare a un cinema più intimo e filosofico, dove la suspense si intreccia con la domanda eterna: quanto possiamo fidarci del mondo che ci circonda?

Ancora senza titolo né data di uscita, il progetto potrebbe segnare una nuova collaborazione con Netflix, con cui il regista mantiene un forte legame creativo. Una cosa è certa: quando Rian Johnson decide di esplorare nuovi universi, nulla esce come previsto — ed è proprio per questo che tutto risulta subito più intrigante.