PS5: il nuovo firmware ridurrà consumi e prestazioni
Un'opzione per limare un po' la bolletta elettrica
Sony sta testando un nuovo software di sistema della sua console PlayStation 5 nel tentativo di ridurne i consumi medi in termini di energia elettrica, in modo da contribuire alle politiche di sostenibilità energetica e, cosa da non trascurare, limare un po' l'impatto sulla bolletta del fornitore.
Il nuovo firmware entrerà a breve in Beta e sarà proposto inizialmente ad un numero limitatissimo di utenti, che saranno contattati via e-mail e potranno decidere se aderire o meno all'installazione. L'annuncio della feature è stato pubblicato per ora unicamente sul Blog Ufficiale US, dunque è probabile che la sperimentazione sia limitata a questo territorio.
La novità consisterebbe nella riduzione delle prestazioni della macchina durante l'utilizzo di specifici software che supportino la feature: con l'attivazione di questa feature le risorse di sistema, e dunque le prestazioni, risulteranno limitate, ottenendo così il risparmio energetico.
L'attivazione dell'opzione deve comunque rispettare diversi paletti: il gioco in esecuzione deve esplicitamente accettarla, non sarà disponibile sui prodotti che richiedono un grosso impiego di risorse hardware - compresi tutti i software in realtà virtuale - e potrà essere disabilitata a volontà dell'utente qualora questi volesse sfruttare al massimo le prestazioni. È però facilmente intuibile che possa trovare ampia applicazione sui titoli bidimensionali o su molte produzioni Indie che non richiedono grandi performance.
Un'altra novità dell'aggiornamento riguarda il controller DualSense che sarà ora possibile associare fino a 4 dispositivi, passando dall'uno all'altro rapidamente senza dover ogni volta ripetere la sincronizzazione.
Se le sperimentazioni in Beta delle nuove feature saranno soddisfacenti, Sony rilascerà il firmware su tutte le console con un futuro aggiornamento.