nVidia rinuncia all'MX 100
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Forse a non tutti è noto che in origine nVidia aveva pianificato di suddividere in tre parti la famiglia di chip grafici MX: MX 400, MX 200 e MX 100. La prima soluzione, l'MX 400, avrebbe garantito le migliori prestazioni grafiche a discapito naturalmente di un più alto prezzo d'acquisto; l'MX 200 avrebbe rimpiazzato l'obsoleta famiglia di chip grafici TNT2; l'MX 100, invece, avrebbe rappresentato l'offerta "entry-level" in sostituzione dei chip grafici TNT2 M64 e Vanta (le soluzioni più economiche del catalogo californiano).
L'MX 100, sulla carta, fu concepito per l'utilizzo di memorie DDR SDRAM con bus di lavoro a 32bit e 166 MHz, con 8 o 16 MB di memoria on-board, un passo in avanti, quindi, rispetto ai modelli che avrebbe dovuto rilevare. Ebbene nVidia ha ufficialmente rivelato che non rilascerà mai chip grafici per GeForce2 MX 100 in quanto le performance, in alcuni casi, avrebbero registrato valori inferiori al Vanta stesso! La seconda motivazione è invece di natura economica: gli assemblatori non sarebbero stati molto entusiasti di rinnovare la loro intera linea di prodotti low-cost per una soluzione come l'MX 100. L'MX 100 già da museo? A quanto pare, sì...
L'MX 100, sulla carta, fu concepito per l'utilizzo di memorie DDR SDRAM con bus di lavoro a 32bit e 166 MHz, con 8 o 16 MB di memoria on-board, un passo in avanti, quindi, rispetto ai modelli che avrebbe dovuto rilevare. Ebbene nVidia ha ufficialmente rivelato che non rilascerà mai chip grafici per GeForce2 MX 100 in quanto le performance, in alcuni casi, avrebbero registrato valori inferiori al Vanta stesso! La seconda motivazione è invece di natura economica: gli assemblatori non sarebbero stati molto entusiasti di rinnovare la loro intera linea di prodotti low-cost per una soluzione come l'MX 100. L'MX 100 già da museo? A quanto pare, sì...