La tolleranza-zero di Blizzard

di Redazione Gamesurf
L'uso dei cheat si sa, è un ottimo metodo per compromettere la bellezza e soprattutto la longevità di un videogioco; per quanto tuttavia resti limitato a chi li usa, il “danno” apportato dai cosiddetti trucchi diventa invece un serio problema nelle partite in multiplayer.
Come ben sapranno gli appassionati di Diablo, Blizzard ha da sempre lottato contro i cheat cercando di punire e allontanare chi ne facesse uso dai server di Battle.net. La guerra non è certo finita e lo dimostra una recente dichiarazione della società americana che assume un atteggiamento eslpicitamente aggressivo nei confronti dei cheater:

Si informa che con la presente Blizzard Entertainment assume una posizione aggressiva e di tolleranza-zero nei confronti di cheat commessi contro qualsiasi gioco ospitato da Battle.net. I programmi utilizzati per attivare i cheat danno a chi li utilizza un vantaggio sleale e danneggiano, svalorizzano e in alcuni casi rischiano di rovinare il divertimento dei giocatori regolari.
Stiamo attivamente rintracciando tutti i siti che ospitano questi programmi e gradiremmo che ci aiutaste in questa causa. Se avete qualsiasi informazione riguardante cheat che danneggiano Battle.net e/o i prodotti Blizzard inviate le vostre informazioni a hacks@blizzard.com.