La macchina dei punti obiettivo

di Redazione Gamesurf
Quello che vi mostriamo non è il nuovo robocop, e neanche un ordigno nucleare in miniatura, bensì la macchina dei punti obiettivo. E che fa di esaltante? Semplice, aiuta quel pazzo del suo costruttore a racimolare la bellezza di 60 “preziosissimi” punti giocatore su Xbox 360. David Harr, il suo creatore, è un meccanico di auto con la passione per l'elettronica. Harr ha utilizzato il suo pad e ci ha installato sopra un sistema automatico che, con l'aiuto di una Xbox 360 e di una copia di Perfect Dark Zero permette di accaparrarsi gli ultimi e più complicati 60 achievment points dello sparatutto Rare, quelli ottenibili dopo 2000 partite offline. L'xBot, questo il nome della macchina, compie all'infinito la semplice operazione di creare un match multiplayer, entrare nel gioco, spegnere il gioco e ripetere tutto daccapo. Grazie a questo ritrovato dell'ingegneria elettronica si riesce a premere la sequenza start, B, start, B 2000 volte in un quarto del tempo che non facendolo manualmente. Alla fine è lecito chiedersi se valga la pena distruggere in questo modo quaranta euro di joypad per 60 punti.

[img-c]0[/img-c]