L'affare Thomas Crown - Michael B. Jordan prepara il remake
L’obiettivo della nuova versione è attualizzare il personaggio e le sue motivazioni
Michael B. Jordan ha confermato ufficialmente che sta guidando una nuova versione de L'affare Thomas Crown - The Thomas Crown Affair, ma l’attore e regista precisa subito: non si tratta di un remake tradizionale. Il progetto su cui lavora da oltre un anno punta a reinterpretare da zero il celebre heist movie che nel 1968 vide protagonista Steve McQueen e che nel 1999 tornò al cinema con Pierce Brosnan.
L’annuncio è arrivato durante il podcast Awards Circuit di Variety, dove Jordan ha raccontato l’intensità di un processo creativo che lo ha visto impegnato contemporaneamente tra regia, produzione, sceneggiatura e recitazione. Un percorso che, per sua stessa ammissione, è stato più impegnativo di Sinners, l’altro film che lo ha portato al centro della stagione dei premi.
Non il solito remake
L’obiettivo della nuova versione è attualizzare il personaggio e le sue motivazioni. Jordan vuole abbandonare l’idea del ladro miliardario che agisce per puro divertimento, sostituendola con un protagonista spinto da ragioni più complesse e legate al presente. Rimarranno invece intatti stile, eleganza e atmosfere sofisticate, elementi che hanno reso il titolo un classico.
Il cast confermato include Adria Arjona, Kenneth Branagh, Pilou Asbæk e Danai Gurira, con i costumi affidati alla premio Oscar Ruth E. Carter. Per Jordan, cresciuto ammirando la versione del ’99 e poi riscoprendo quella del ’68, questa produzione rappresenta un’occasione per creare qualcosa di personale senza restare prigioniero della nostalgia.
Previsto per il 2027, il nuovo film si prepara così a riportare Thomas Crown nel panorama contemporaneo con un’identità del tutto nuova.