It: Welcome to Derry avrà una stagione 2? Tutto quello che sappiamo

Ecco cosa sappiamo sul futuro della serie HBO!

di Biagio Petronaci

La prima stagione di It: Welcome to Derry si è conclusa lasciando dietro di sé una certezza e molte domande. Pennywise è stato nuovamente imprigionato, Derry ha ottenuto una fragile tregua e la scritta finale “Chapter One” ha chiarito che la storia raccontata finora rappresenta solo l’inizio. Ma la domanda che molti spettatori si stanno ponendo è una sola: It: Welcome to Derry avrà una stagione 2?

It: Welcome to Derry 2 ci sarà?

Al momento, HBO non ha ancora annunciato ufficialmente il rinnovo per una seconda stagione. Tuttavia, la mancanza di una conferma formale non equivale a un punto fermo. Gli autori della serie hanno più volte ribadito di aver concepito Welcome to Derry come un progetto narrativo più ampio, con una struttura già definita sul lungo periodo.

Andy Muschietti, insieme a Barbara Muschietti e Jason Fuchs, ha parlato apertamente di una visione articolata in più capitoli, pensata per esplorare le diverse epoche del Male che infesta Derry.

In che periodo sarebbe ambientata la stagione 2 di It: Welcome to Derry?

Se il progetto dovesse proseguire, la seconda stagione sarebbe ambientata nel 1935, esattamente 27 anni prima degli eventi raccontati in Welcome to Derry. Un salto temporale coerente con il ciclo di Pennywise, che si risveglia periodicamente seguendo intervalli regolari.

Questo periodo storico non sarebbe scelto a caso: la Derry degli anni Trenta, segnata dalla Grande Depressione, rappresenterebbe un contesto ideale per raccontare un nuovo risveglio dell’entità, intrecciando crisi economica, tensioni sociali e violenza collettiva.

La trama di It: Welcome to Derry 2, anticipazioni

Il finale di stagione ha introdotto un elemento narrativo cruciale: Pennywise percepisce il tempo in modo non lineare. Conoscendo già la propria sconfitta futura, la creatura potrebbe tentare di alterare la storia colpendo ancora più indietro nel tempo, prendendo di mira antenati e linee familiari che porteranno, anni dopo, alla nascita del Losers’ Club. Un’idea che apre scenari inquietanti e perfettamente coerenti con la mitologia di Stephen King.