Il terrorismo attacca i videogiochi

di Redazione Gamesurf
Anche l'industria dei videogiochi, che ragionevolmente dovrebbe ritenersi del tutto estranea ai fatti di martedì, verrà influenzata dalle conseguenze delle tragedia abbattutasi sugli Stati Uniti. SCEE (Sony Computer Entertainment Europe) ha infatti confermato il rinvio a data da destinarsi di Twisted Metal: Black e Dropship come segno di rispetto per le vittime dell'attacco terroristico sul Nord America. Ricordiamo infatti che i due giochi PlayStation 2 contengono materiale giudicato "sensibile a censure", in particolare un aereo di linea in fiamme nel caso di Twisted Metal: Black e combattimenti aerei per DropShip. Passando in casa Konami, sembra accertato il rinvio di Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty all'anno prossimo relativamente ai mercati americano ed europeo, anche se il produttore si riserva di fornire notizie precise entro le prossime settimane. Anche Project Gotham per Xbox dovrà tornare "sotto i ferri" a causa della ricostruzione di New York presente nel gioco: un rinvio rappresenta un'ipotesi molto probabile a questo punto. In netto contrasto alle decisioni riportate poco sopra, diversi sviluppatori europei hanno manifestato vivo risentimento per il modo in cui l'industria dei videogiochi viene puntualmente ritenuta, se non responsabile, perlomeno collegata a fatti di violenza del mondo reale. Gli fa eco, dall'altra parte dell'oceano, Douglas Lowenstein dell'Interactive Digital Software Association: "Nessuno potrebbe ragionevolmente pensare che i videogiochi c'entrino con quanto è successo". Evidentemente, non tutti nell'industria sono dello stesso parere...