Dark Age of Camelot e le troppe prenotazioni.
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Sembra proprio che questa volta anche le più rosee aspettative di produttore e sviluppatore siano state superate dall'interesse dei videogiocatori. Dark Age of Camelot, che al giorno del lancio doveva assicurare 100.000 copie per soddisfare altrettante richieste da parte dei giocatori, si trova ora in una difficile situazione a causa di un impressionante aumento nelle prenotazioni occorso nelle ultime due settimane.
Mark Jacobs, il Presidente di Mythic Entertainment (sviluppatore di Dark Age of Camelot), ha spiegato che i negozianti hanno fortemente richiesto a Vivendi Universal (produttore del gioco) di aumentare la produzione delle copie ma che, per rispettare le richieste di Mythic Entertainment il produttore ha deciso di ritardare la nuova fornitura per lasciare così il tempo a Jacobs e colleghi di migliorare e potenziare i server del gioco, altrimenti soggetti a problemi e rallentamenti che ne minerebbero profondamente la qualità. Al termine della dichiarazione il presidente di Mytich Entertainment si è anche scusato con tutti coloro che non fossero riusciti ad acquistare una copia del gioco, presto sarà prodotta e rilasciata una nuova tornata di copie.
Mark Jacobs, il Presidente di Mythic Entertainment (sviluppatore di Dark Age of Camelot), ha spiegato che i negozianti hanno fortemente richiesto a Vivendi Universal (produttore del gioco) di aumentare la produzione delle copie ma che, per rispettare le richieste di Mythic Entertainment il produttore ha deciso di ritardare la nuova fornitura per lasciare così il tempo a Jacobs e colleghi di migliorare e potenziare i server del gioco, altrimenti soggetti a problemi e rallentamenti che ne minerebbero profondamente la qualità. Al termine della dichiarazione il presidente di Mytich Entertainment si è anche scusato con tutti coloro che non fossero riusciti ad acquistare una copia del gioco, presto sarà prodotta e rilasciata una nuova tornata di copie.