Cosa cambierà in campo Arcade?

Se dal lato delle console casalinghe Sega si appresta a battere in ritirata, da quello dei giochi arcade intende restare nella sua attuale posizione di leader, nonostante gli ormai esili profitti creati dal mercato delle sale giochi. In uno dei tanti annunci ufficiali rilasciati ieri dalla compagnia, si legge a chiare lettere l'intenzione di accordarsi con il più alto numero di produttori e sviluppatori disponibile, al fine di creare giochi arcade di altissimo livello, qualità che fino a oggi è sempre stata una prerogativa fondamentale dei coin-op Sega. Non è ancora ben chiaro quale decisione verrà presa per la produzione/sviluppo delle schede arcade, anche se Naomi, e Sega ci tiene a ribadirlo, è diventata ormai uno standard nel mercato coin-op, con oltre 170.000 schede vendute agli operatori di tutto il mondo.