Capcom va a scuola

di Redazione Gamesurf
Yoshiki Okamoto di Capcom of Japan ha parlato giovedì alle matricole del Digital Entertainment Academy, istituto giapponese da cui escono alcuni dei migliori sviluppatori, designer e programmatori dell'industria del divertimento. Il produttore Capcom ha affrontato, nel suo discorso, diversi aspetti del lavoro di sviluppatore nel mercato di massa, mettendo "in guardia" gli studenti dell'istituto su problemi come i tempi di lavorazione e la difficoltà di creare titoli che siano apprezzati dal mercato di massa (Okamoto ha ovviamente citato come esempio Onimusha, che ha superato di recente il milione di copie vendute in Giappone). Augurandosi che la creatività del singolo programmatore venga conservata anche nella "nuova generazione" di sviluppatori (e nel software di prossima uscita), Okamoto si è successivamente congedato dalla platea di circa 200 studenti.