Capcom aggiunge un DRM al suo catalogo di Steam, ma rompe le mod

La compagnia giapponese ha preso una decisione molto impopolare

di Davide Tognon

Nelle ultime ore sono giunte diverse segnalazioni circa l'aggiunta di un DRM ai videogame Capcom presenti sul catalogo di Steam. Il DRM in questione si chiama Enigma Protector e serve ad impedire le modifiche del file eseguibile di un programma. In questo modo, si previene l'esecuzione di software adibito ai cheat; tuttavia, con il DRM smettono di funzionare le mod e le prestazioni ne risentono: le segnalazioni parlano di stuttering e frame rate peggiorato.

Guarda caso, i medesimi problemi erano capitati anche con il DRM di Resident Evil Village. In quel caso non si trattava di Enigma Protector, bensì di Denuvo, ma il nocciolo della questione resta sempre lo stesso: i DRM peggiorano significativamente l'esperienza degli utenti che acquistano il videogame. In uno dei giochi del catalogo di Steam, Resident Evil Revelations, l'aggiornamento che ha introdotto il DRM ha causato problemi tali che Capcom è stata costretta a tornare alla versione precedente, restando però determinata a re-inserire il DRM in futuro.


A Capcom non piacciono le mod

Non si può escludere che Capcom intendesse colpire proprio le mod. In un video condiviso di recente, Capcom equipara tutte le mod non approvate ai cheat. Secondo alcuni, l'atteggiamento della compagnia giapponese sarebbe una conseguenza del ridicolo episodio avvenuto la scorsa estate, quando durante un torneo Chun-Li era apparsa nuda per errore