Brick – Il misterioso caso del film più visto su Netflix

Senza promozione, il film divide il pubblico ma conquista visualizzazioni in 44 Paesi

di Claudio Pofi

Un bel giorno scopri che tutte le uscite di casa sono bloccate da un muro nero di mattoni. Non è un incubo, ma l’inquietante premessa di Brick, fenomeno SF tedesco che ha conquistato Netflix senza promozione, senza star internazionali e con recensioni pessime: solo il 31% su Rotten Tomatoes.

Diretto da Philip Koch e interpretato da Matthias Schweighöfer e Ruby O. Fee (Army of the Dead), il film racconta la storia di una coppia in crisi che si ritrova improvvisamente prigioniera nel proprio palazzo, insieme ad altri vicini. Nessuna via d’uscita, nessuna spiegazione. Solo un silenzioso muro impenetrabile e un lento scivolare verso il panico.

Un silenzioso successo in rete

Nella nostra recensione di questo thriller claustrofobicoBrick nasconde una riflessione potente sul dolore, il lutto e i muri emotivi che ci costruiamo attorno. Con elementi Sci-Fi – tra cui una tecnologia sperimentale chiamata Epsilon Nano Defense – e momenti di pura paranoia, il film divide il pubblico ma conquista visualizzazioni: è già il titolo più visto su Netflix in 44 Paesi.

Che sia un capolavoro incompreso o un disastro irresistibile, Brick ha trovato il modo di intrappolare milioni di spettatori: un responso di questo livello è davvero difficile da non considerare.