Addio ad Ace Frehley - Lo “Spaceman” dei Kiss morto a 74 anni
La carriera solista dal 1982, rientrò nella band nel 1996 per una storica reunion passata anche per Milano
Il mondo del rock piange Ace Frehley, storico chitarrista e co-fondatore dei Kiss, scomparso a 74 anni in un ospedale del New Jersey in seguito alle conseguenze di una caduta avvenuta nelle scorse settimane.
La famiglia ha comunicato che l’artista è morto “circondato da amore e parole di pace”, definendo la sua perdita “di proporzioni epiche”.
Icona della chitarra hard rock, Frehley fu parte integrante dei Kiss fin dagli esordi nel 1973, contribuendo al suono e all’immagine che resero la band leggendaria. Con il personaggio dello Spaceman, trucco argentato e una Les Paul che sprigionava fumo durante gli assoli, portò l’estetica teatrale del gruppo a un nuovo livello.
Dopo 9 album e un successo planetario, lasciò la band nel 1982 per intraprendere la carriera solista, firmando hit come New York Groove. Tornò nei Kiss per la reunion del 1996, rimanendo fino al 2002. Nel 2000 i Kiss furono anche protagonisti dell'FPS Kiss: Psycho Circus: The Nightmare Child. Negli ultimi anni aveva mantenuto un rapporto teso con Gene Simmons, ma la band lo ha ricordato come “una parte essenziale e insostituibile della nostra storia”.
La reunion del 1996 li vide protagonisti anche in Italia
Tributi da tutto il mondo del rock – da Mike McCready dei Pearl Jam a Bret Michaels dei Poison – hanno salutato l’uomo e l'artista che ispirò generazioni di musicisti. “Non avrei mai preso in mano una chitarra senza Ace e i Kiss”, ha scritto McCready.
Frehley lascia la moglie Jeanette e la figlia Monique, ma soprattutto un’eredità musicale destinata a non spegnersi mai.