Boris, il riassunto delle prime 3 stagioni e le anticipazioni sui nuovi episodi

Ecco cosa accade nella prime tre stagioni di Boris e le anticipazioni sui nuovi episodi (in arrivo su Disney+).

di Biagio Petronaci

Il disilluso René Ferretti, il mediocre Stanis, l’ottimista Alessandro, la professionale Arianna e tutti i loro colleghi stanno per tornare su Disney+. Boris 4 è la nuova stagione dell’oramai iconica fuoriserie italiana. Scopriamo subito la trama delle precedenti stagioni, del film e le anticipazioni suoi nuovi episodi. Come direbbe René: “Dai, dai, dai”!

Questo articolo include alcuni grossi spoiler sulle stagioni 1, 2 e 3 di Boris e sul film. Prima di procedere con la lettura, consigliamo di guardare la serie direttamente su Disney+. Non preoccuparti, in questo articolo non troverai spoiler su Boris 4.

Boris, dove vederlo?

Le prime tre stagioni di Boris sono disponibili in streaming su Disney+. Anche la quarta stagione arriverà sulla piattaforma di video on demand dal 26 ottobre 2022. Per guardare la serie televisiva italiana è necessario abbonarsi a Disney+.

La prima stagione di Boris

Nella prima stagione di Boris incontriamo questa pazza e simpaticissima troupe televisiva. Alessandro è un ragazzo desideroso di entrare nel mondo del cinema. Il suo sogno sembra diventare realtà quando viene “assunto” come stagista nella fiction “Gli occhi del cuore 2”. Questo ragazzo scopre ben presto che il mondo dello spettacolo non è esattamente come se lo immaginava: durante questa sua esperienza incontra tanti (tantissimi) personaggi bislacchi.

Il regista de “Gli occhi del cuore” è René Ferretti, un cineasta disilluso che da oramai molto tempo ha abbandonato il desiderio di “fare arte”, lavorando quasi esclusivamente su prodotti di bassa qualità. Questo regista (ma chiamiamolo anche “maestro”, dai) propone la sua personalissima filosofia: “a cazzo de cane”, che è un po’ il modus operandi di tutti i personaggi della fuoriserie italiana.

Stanis è un mediocre attore che pensa di essere una vera e propria icona del cinema (ovviamente, hollywoodiano). Per descrivere una cosa fatta male, Stanis utilizza il termine “molto italiano”. L’altra protagonista de “Gli occhi del cuore” è Corinna, un’attrice priva di talento che farà imbestialire il povero René.

Arianna è l’assistente alla regia che, nonostante la follia dei suoi colleghi, cerca di risolvere ogni problema. Duccio Patanè è il direttore della fotografia oramai disilluso che collabora con René da molto tempo. Duccio regala agli spettatori alcuni momenti iconici, come quando – rivolgendosi ad Alfredo – disse:

Non ci penso neanche. Io non tradisco la poetica di René. E poi tu ti stai pigliando troppe libertà, inutili e fastidiose. Facciamo finta che non ho sentito niente, vah, e smarmelliamo tutto come al solito.

In luoghi lontani “lavorano” (anche se questo termine non gli si addice molto) indisturbati i tre sceneggiatori, pigri e svogliati, che scrivono delle vicende assurde. Gli altri componenti della troupe sono Biascica (l’elettricista), Itala (la segretaria di edizione), Gloria (la truccatrice), Lorenzo (lo stagista/schiavo), Sergio (il direttore di produzione) e Lopez (il dirigente della rete).

E poi, c’è lui: il personaggio che osserva tutto e tutti, ma che non si esprime, non commenta e non partecipa a questo caos televisivo. Sto ovviamente parlando di Boris, il pesciolino rosso che affianca René durante tutte le riprese.

Alessandro, sperando di poter apprendere qualcosa, accetta tutti gli incarichi, anche quelli più assurdi. Diventa ben presto un dipendente tuttofare… certo, “tutto”, tranne ciò che avrebbe voluto realmente fare. René, nel frattempo, per accontentare Corinna e Stanis, deve accettare non pochi compromessi.

Nella seconda puntata incontriamo Orlando Serpentieri, un grande attore di teatro che capisce immediatamente la bassa qualità de “Gli occhi del cuore”. René, addirittura, è costretto a chiedere a Orlando di abbassare il suo livello per non evidenziare l’incapacità degli altri attori. Lopez, per sviluppare una “linea comica”, decide di convocare Martellone.

Proseguono quindi i lavori, tra capricci immotivati degli attori e attacchi di dissenteria. Per evitare problemi con la stampa, la produzione chiede a René di rigirare una scena, trasformandola in uno spot antiabortista. Il giorno dopo la prima puntata de “Gli occhi del cuore”, tutti attendono i dati di ascolto. Corradi, un regista, riesce a rivoluzionare le abitudini del set, rendendo credibile anche un’attrice impacciata.

Arrivano i dati: gli ascolti sono terribilmente bassi. La rete decide di sospendere “Gli occhi del cuore”. La troupe, per chiudere la serie, deve girare l’ultima puntata, dove i protagonisti moriranno. Stanis, però, non apprezza questa conclusione.

Durante le riprese dell’ultima puntata, arrivano i risultati degli ascolti: forse c’è ancora una speranza per la pessima fiction diretta da René.

La seconda stagione di Boris

Non sono mancate le difficoltà produttive, improvvise defezioni e piccoli drammi esistenziali che sconvolgono la lavorazione. Ma “Gli occhi del cuore” non si ferma: i risultati degli ascolti convincono la rete a proseguire questo progetto.

Inizia già la prima sfida: bisogna giustificare l'assenza di Corinna. La produzione decide quindi di costruire un set interamente dedicato all’Africa. Giulia (il personaggio interpretato da Corinna) sfida il fiume Ngube per trovare sua cugina.

René – felice di non dover più lavorare con Corinna - deve scegliere chi far fuori. Appare un altro personaggio iconico: Mariano, un attore che deve interpretare il Conte. Un interprete molto particolare che, dopo aver trovato la fede, sembrerebbe aver abbandonato la violenza (oppure no?).

Me sembra che l'unico fra noi due che sta facendo uno sforzo per evitare che io ti meni sono sempre io, la stessa persona che poi, prima o poi, ti menerà, ma lo capisci?”, dice Mariano ad Alessandro.

Nella nuova stagione appare anche Karin, una procace attrice che entra subito in conflitto con Arianna. Martellone, invece, è coinvolto in uno scandalo: decidono quindi di farlo uscire di scena. Alessandro, dopo essere stato buttato fuori di casa (e aver prontamente rifiutato l’ospitalità di Mariano e Stanis), inizia a dormire in teatro.

Il dott. Cane convoca René. Il regista riceve una proposta spaventosa: dirigere “Machiavelli”, un thriller rinascimentale che ha già fatto naufragare molte carriere. Sergio paga, finalmente, gli straordinari a Biascica.

Pronto, signò (Biascica rivolgendosi alla psicologa, n.d.r.), so' guarito! Il problema nun era mi' padre, nun era mi' madre, erano i straordinari d'aprile, signò! So guarito, signò! So guarito!

Alla fine della seconda stagione Arianna e Alessandro si baciano dietro una quinta. René decide di lasciare “Gli occhi del cuore” per girare “Machiavelli”.

La terza stagione di Boris

René pensava che “Gli occhi del cuore” fosse una fiction semplicemente inguardabile, ma dovrà presto confrontarsi con qualcosa di decisamente meno interessante. Il regista accetta di girare una serie televisiva di argomento storico. Il progetto, però, fallisce: René è costretto a rivolgersi alla concorrenza. Gli propongono l’episodio pilota di "Troppo Frizzante", una sitcom di bassa qualità.

René coinvolge anche Duccio e Arianna, ma – spaventato dai comici di bassa lega e dalla sceneggiatura insensata – decide di scappare. Claudio, un giovane executive, gli propone un progetto che potrebbe rivoluzionare la TV italiana: "Medical dimension".

Primo giorno di ripresa. La troupe si confronta con una nuova e professionalissima realtà: attrezzatura moderna, qualche bravo attore e, addirittura, un consulente medico. Lorenzo è stato promosso a operatore: Biascica rimane quindi senza schiavo.

René sceglie Fabiana – sua figlia – per il ruolo della protagonista. Stanis, nel frattempo, convoca una riunione d’urgenza: è preoccupato, la sua popolarità è diminuita tra gli spettatori appartenenti alle classi sociali più abbienti. L’attore decide di modificare liberamente il suo personaggio.

I tre sceneggiatori – sempre più svogliati – per evitare di scrivere una trama complessa decidono di far tornare Martellone. René non vuole una linea comica anche in "Medical dimension", ma Sergio gli chiede di utilizzare un linguaggio più scurrile per rendere la serie più realistica e politicamente scorretta. Stanis inserisce nei suoi dialoghi imprecazioni insensate, rendendo tutto tragicomico. Martellone prende in mano la situazione: propone di modificare la trama del suo personaggio, introducendo una toccante scena di eutanasia.

La troupe sta girando in una casa privata: il personaggio di Stanis deve distruggere l’arredamento. Per rendere tutto più credibile, assume delle anfetamine, diventando ingestibile. René trova nella sceneggiatura la fantomatica “Festa del Grazie”. Scoprirà ben presto che gli sceneggiatori, avendo copiato una serie americana, hanno italianizzato la “Festa del Ringraziamento”.

René e Arianna sono preoccupati, la trama di "Medical dimension" è stata copiata da diverse produzioni internazionali. Sergio cerca di rassicurarli: i prossimi episodi saranno originali. I tre sceneggiatori, però, non scrivono nulla. Inoltre, il budget settimanale per le riprese è finito, che guaio!

René riceve una telefonata da Claudio: "Medical Dimension" è "una trappola", un progetto creato con lo scopo di essere un totale fallimento, per zittire tutti coloro che vogliono una televisione innovativa. Fabiana è stata scelta da Paolo Sorrentino per il suo nuovo film, ma la ragazza non vuole abbandonare la serie. Il regista Premio Oscar, per convincere l’attrice, arriva anche sul set (e Stanis gli propone di girare alcune scene).

Tu mi caschi a fagiolo, Paolino. Perché ho una scena bellissima con me e un’altra attrice che deve morire suicidata. E io ti vorrei fare un regalo per farmi perdonare, perché sento che c’è un po’ di livore, ancora. La giri tu?”, dice Stanis La Rochelle a Sorrentino.

René, nel frattempo, raggiunge i tre sceneggiatori utilizzando un gommone. Gli scrittori sono quindi costretti a lavorare. Nel frattempo, il set è totalmente bloccato. Ferretti, per salvarsi dal fallimento, decide di girare la prima puntata de “Gli occhi del cuore 3”, raccogliendo tutti i cliché precedentemente utilizzati.

Gli occhi del cuore 3” – piena di scene insensate e con un intermezzo musicale, non raggiunge la durata “standard”. Alessandro propone quindi di riciclare alcune scene originariamente girate per “Medical Dimension”, creando la trama del gemello cattivo del protagonista. Inviano la puntata alla produzione, ma il DVD viene archiviato.

Sei mesi dopo, René e Duccio abbandonano lo spettacolo e lavorano come guardie forestali. Il dottor Cane trova il DVD e decide di contattare Ferretti per avviare la produzione della nuova serie. La terza stagione si interrompe prima della risposta di René.

Boris – Il film

Nel 2011 è arrivato Boris – Il film, un lungometraggio diretto da Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo. Qual è la trama? René Ferretti si trova sul set della fiction “Il giovane Ratzinger”. Il regista decide di abbandonare il mondo della televisione e ritirarsi a vita privata.

Sergio ottiene i diritti del best seller d'inchiesta La casta. Questa potrebbe essere un’occasione unica per René: il regista potrà finalmente girare un vero film d’autore! I due presentano il progetto a Lopez che, per riconquistare il suo ruolo dirigenziale, sembrerebbe aver convinto la rete.

René cerca qualcuno che possa scrivere la sceneggiatura, ma è costretto a rivolgersi ai tre sceneggiatori, che propongono una “impepata di cozze” (un film solo metaforico e allusivo). Il regista riesce a trovare i migliori collaboratori sulla piazza. Decide quindi di non assumere il suo storico gruppo (René accetta di lavorare solo con Alessandro e Arianna). Stanis vuole interpretare a tutti i costi Gianfranco Fini, mentre il clima sul set diventa sempre più teso. Renè – infuriato, arrivato al limite della sopportazione - caccia tutti.

Il regista riesce tuttavia a girare alcune scene. Sergio scrittura addirittura Francesco Campo, un giovane attore emergente. Assieme a lui, deve però assumere anche Corinna Negri. Campo perde la vita nel mezzo delle riprese. Al funerale, René e Sergio scoprono che Lopez non aveva presentato il loro progetto alla rete.

Decidono quindi di trasformare il film in un cinepanettone pieno di battute brutte e volgari. All’anteprima, questa pellicola conquista gli spettatori: René, schifato dal suo progetto, decide di tornare nel mondo della televisione, girando nuovamente “Il giovane Ratzinger”.

Boris 4: trama, anticipazioni e cast

La serie cult comedy – con il suo linguaggio satirico e fuori dagli schemi - tornerà su Disney+ con l’attesissima quarta stagione.

Cast

Tornano gli interpreti delle precedenti stagioni, ovvero Francesco Pannofino, Luca Amorosino, Giulia Anchisi, Valerio Aprea, Massimiliano Bruno, Ninni Bruschetta, Raffaele Buranelli, Aurora Calabresi, Paolo Calabresi, Astrid Casali, Antonio Catania, Eugenia Costantini, Carolina Crescentini, Cecilia Dazzi, Massimo De Lorenzo, Giordano De Plano, Alberto Di Stasio, Caterina Guzzanti, Corrado Guzzanti, Angelica Leo, Andrea Lintozzi, Emma Lo Bianco, Jerri Mastrodomenico, Lucio Patanè, Cristina Pellegrino, Maurizio Pepe, Edoardo Pesce, Giuseppe Piromalli, Alessio Praticò, Karin Proia, Andrea Purgatori, Carlo De Ruggieri, Andrea Sartoretti, Pietro Sermonti, Alessandro Tiberi, Giorgio Tirabassi e Nina Torresi.

La trama

La quarta stagione di Boris racconta ancora una volta il dietro le quinte del mondo del cinema e della televisione italiana. René e i suoi amici – dopo aver abbandonato la morente TV generalista - lavorano per una piattaforma globale. Il regista dovrà girare “Vita di Gesù”, da un’idea di Stanis La Rochelle. Quest’ultimo presterà il volto al protagonista e sarà coinvolto come produttore con la sua SNIP (So Not Italian Production).

Lopez è diventato produttore con la sua QQQ (Qualità, Qualità, Qualità). La piattaforma potrebbe accettare il progetto, ma prima l’algoritmo dovrà approvare la sceneggiatura. I protagonisti riusciranno ad adattarsi al mondo che è cambiato così rapidamente? René girerà finalmente una serie di alta qualità?

La data d’uscita

Boris 4 arriverà il 26 ottobre in esclusiva su Disney+ con tutti gli episodi. Per scoprire tutte le informazioni sulla piattaforma di streaming, puoi leggere il nostro articolo dedicato.

Il trailer