E3 2010 - La conferenza Sony

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Come già capita da molti anni, ci pensa Sony a chiudere il magico trio delle conferenze E3. La differenza, però, é che si arriva subito al sodo. Dopo la solita carrellata di marchi Playstation, l'immancabile Jack Tretton sale sul palco intanto a presentare le novità della propria casa davanti al mondo intero, già carico dopo gli show di Microsoft e Nintendo. Riuscire a tenere alta l'attenzione, soprattutto quando i concorrenti - chi più, chi meno - sono riusciti ad alzare le aspettative alle stelle, non é mai cosa facile.

“Sony va oltre il semplice videogioco”, esordisce il Presidente. Si é tanto parlato di 3D negli ultimi tempi, e sicuramente continueremo a farlo per gli anni a venire, ma Sony vuole ribadire il concetto. Così come PS3 si sta dimostrando un efficace mezzo per la diffusione del formato Blu-Ray, la casa nipponica punta sulla sua console per aiutare la nuova tecnologia a tre dimensione che tanto sta facendo parlare di sé. Come dimostrarlo se non sfoderare il cavallo di battaglia principale nei primissimi minuti? I partecipanti vengono così invitati ad indossare gli appositi occhialini, e via direttamente col botto.



Killzone 3, nonostante sia stato mostrato a porte chiuse qualche settimana fa, prende per la prima volta forma sotto gli occhi del grande pubblico. Sev e Rico, soli in un complesso Helghast perduto tra i mari ghiacciati del pianeta nemico, si fanno strada tra numerose guardie armate fino al collo. Steve ter Heide, Guerrilla, sale sul palco, impugna il joypad e si lancia all'attacco. Entrano subito in scena temibili Helghast muniti di jetpack, tanto agili quanto mortali. É questione di poco prima che i nostri entrino in possesso dell'infernale aggeggio, così da aprire alla saga nuovi orizzonti mai visti prima: quelli del platforming. Planando da burrone a burrone, Sev raggiunge finalmente la meta. La seconda sezione vede gli alleati a bordo di un Intruder (il famoso mezzo da sbarco ISA), con il protagonista appostato alla mitragliatrice fissa e intento ad abbattere l'intera struttura galleggiante con la spaventosa potenza di fuoco messa a disposizione. Anche qui parliamo di sezioni sui binari completamente nuove per la serie, con un epico finale che sfocia in un inseguimento aereo di una navetta nemica. A fine video, Guerrilla ufficializza un Febbraio 2011 per il gioco, oltre che il totale supporto a Move.

Tretton, tornato in scena, sottolinea come saranno in molti i nomi altisonanti a supportare il 3D, tra cui Gran Turismo 5, Crysis 2, Mortal Kombat, Tron ed NBA 2K11. Uno di questi sarà anche una vecchia gloria PS2, rimasterizzata appositamente per tornare su console attuale, con tanto di 3D. Parliamo del simpaticissimo Sly di Sucker Punch, non completamente sostituito da Cole nei pensieri degli sviluppatori, tanto da meritarsi una collection dei tre titoli in arrivo su PS3 (come accaduto già per God of War).



Dopo aver aperto e chiuso velocemente la parentesi PS2 che, nonostante gli innumerevoli anni sul groppone, é riuscita a piazzare 7 milioni di pezzi solo nel corso del 2009, Sony passa alla vera novità su cui tutti sicuramente si stavano chiedendo di più: Move, la nuova periferica di movimento. Volenti o nolenti, sapevamo che Move avrebbe avuto la maggior parte dello spazio durante la conferenza, così come é stato per il Kinetc di Microsoft e, una volta fattacene una ragione, ci concentriamo incuriositi sul nuovo aggeggio. La struttura di fondo continua ad essere simile a quella del Mote di Nintendo Wii, con l'unica differenza che PS3, grazie alle prestazioni nettamente più performanti, promette di regalare agli utenti un realismo ben superiore a quello del diretto concorrente. Frasi come “Ogni mossa si ripete sullo schermo”, “Il realismo é la chiave” o “Se prima PS3 faceva tutto, ora fa di più”, si susseguono. Promessa una precisione di 1:1, con più di 40 software house a supportare la periferica.

Sorcery é il primo gioco first party presentato da Sony sul fronte Move. Impersoneremo un maghetto intento a sventare la solita minaccia maligna che incombe sul mondo intero. Come ci si poteva aspettare, con Move si emulerà il movimento del braccio del protagonista nel lancio di vari incantesimi per liberarsi dei nemici più disparati. I poteri presentati sono i soliti elementali di fuoco, di vento, di ghiaccio e così via. La vera freschezza sta nel poterli combinare assieme per creare incantesimi sempre più temibili. Un esempio? Tracciate davanti a voi un muro di fiamme, gettategli contro un uragano e avrete creato un “simpatico” vortice infernale con cui investire i mostriciattoli di turno. É atteso per la primavere del 2011.

Entra in campo Andrew Wilson di EA Sports, a mostrare come Move possa adattarsi anche agli sportivi come Tiger Wood. La parola d'ordine sarà “intuitività”. Chiunque può prendere la fittizia mazza da golf in mano, simulare uno swing e cercare di far avvicinare la pallina alla buca quanto più possibile. Chiunque tranne Wilson stesso, prima amichevolmente fischiato per aver mancato la pallina durante la dimostrazione stessa, solo per poi farla finire due volte di fila nella sabbia a bordo campo. Ovvi gli applausi (e i sospiri di sollievo) quando é riuscito ad imbucare la palla.



E3 2010 - La conferenza Sony

E3 2010 - La conferenza Sony

Cosa dire in definitiva della conferenza Sony? Non al pari di quella dell'anno precedente, ma sicuramente ha avuto i suoi bei momenti. Se Kevin Butler si é occupato dell'intrattenimento più spicciolo, ci hanno pensato i grandi nomi a tenerci incollati allo schermo. InFamous 2, Little Big Planet 2 e Killzone 3 hanno preso vita sotto i nostri occhi, mentre alcune chicche come Portal 2 e Twisted Metal ci hanno letteralmente fatto sognare (e va bene che siamo in periodo di mondiali, però...). I picchi di noia sono stati raggiunti con la prevedibile presentazione di Move con carrellata di giochi annessi ma, appunto, ce lo aspettavamo, visti soprattutto gli spostamenti della concorrenza. Uno show con abbastanza alti da farci sperare nel corrente anno e in quello prossimo, ma con alcuni bassi di cui, purtroppo, prima o poi bisognava occuparsi. In attesa di vedere qualcosa in-game nei giorni a venire, oltre che qualche informazione extra sul PSN Plus.