Panta Rei C'é chi la prende con fomento, chi ha paura di abbandonare la vecchia strada per quella nuova e chi, semplicemente, si arrende all'idea che - soprattutto nel mondo della tecnologia - "tutto scorre". Di qualunque categoria voi facciate parte, é sempre questo il periodo del decennio in cui il vostro cuore da videogiocatore batte più forte. Ovviamente, stiamo parlando del cambio generazionale. Il fascino della scoperta di nuove tecnologie, l'ansia di sapere se tutto sarà come ce lo immaginavamo, la speranza che tante delle nostre saghe preferite non ci abbandonino e, in primis, la pesante voglia di vedere - dopo tanti anni - qualcosa di realmente diverso. Voci su voci si stanno accumulando e, ormai, i tempi sembrano maturi.
Non preoccupatevi, questa é solo un'immagine trovata in giro sul web fatta da un fan. Ironicamente, stando alle informazioni delle "fonti certe", il joystick definitivo non sarà neanche così diverso da questo. A parte il fatto che il touch pare verrà adibito solo alla zona centrale.
Se c'é una cosa che abbiamo imparato in tanti anni di lavoro in questo campo é che, quando cominciano ad uscire i primi rumor, questi restano semplicemente rumor. Ma quando più speculazioni iniziano a coincidere tra loro, al 90%, sono verità. Perché di probabilissime verità, oggi, siamo venuti a parlarvi. Preparatevi, quindi, perché tutto quello che leggerete da adesso in poi, se il nostro istinto non ci inganna (e non succede mai), sarà un primo, vago indizio di cosa dovremmo aspettarci da PS4.
Perché PS4? "Perché proprio PS4?", vi starete chiedendo. No, non vi trovate di fronte ad uno dei soliti articoli di parte di cui il web, oggigiorno, é fin troppo pieno. Semplicemente, PS4 potrebbe essere quella che, tra le due principali concorrenti (e per "concorrenti", ci riferiamo a Microsoft), verrà presentata prima. Molto prima di quanto vi aspettiate, tra l'altro. L'idea che la nuova console di casa Sony appaia sotto i riflettori al prossimo E3, infatti, sta accantonandosi giorno dopo giorno. Come mai? Andiamo con ordine.
É notizia di poco tempo fa che il colosso giapponese abbia preparato qualcosa di "speciale" per il Mercoledì 20 di questo stesso Febbraio. "See the Future", questo lo slogan del prossimo PlayStation Meeting, del quale ci ha parlato anche il Wall Street Journal. Accesa una lampadina? Ci mancherebbe altro. Quello che tutti hanno subito pensato é che, appunto, si potesse trattare di un primo assaggio della nuova console, in attesa della presentazione completa di Giugno. Più passa il tempo, più la cosa sembra essere certa. Questa "Mostra del Futuro" pubblicizzata da Sony sta facendo troppo rumore e sta smuovendo troppi nomi grossi del settore, per poter essere una sciocchezza. Ovviamente, non aspettatevi che tanto ben di Dio possa diventare presto pubblico. Ma, di certo, possiamo prevedere un potente coming-out di notizie, con rumor che non potranno più essere definiti tali.
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La potenza é nulla, senza controller. Una delle più grandi novità che ci é saltata all'orecchio, é che Sony sembra essere pronta ad abbandonare il tanto amato DualShock che ha fatto la storia di PlayStation. Sarebbe la primissima volta, se ci guardiamo alle spalle, che la console giapponese accantona il classico e famosissimo Pad nato con PS1. Certo, sempre se non consideriamo il "boomerang" dei tempi dell'annuncio di PS3 ma, come ben sappiamo, quello ha avuto vita breve.
Chi ha attualmente i kit tra le mani, però, ha rassicurato che il cambiamento non é così drastico. La forma del joystick, infatti, dovrebbe essere pressocché la stessa, idem per la posizione dei tasti. La differenza principale starà al centro: al posto dei classici Select, Start e del recente PS, sembra infatti semplicemente esserci un sensore touch. A cosa serva di preciso non lo sappiamo, ma l'idea generale é che Sony, in qualche modo, tenda ad andare verso la trovata di Wii U di integrare maggiormente videogame e controller. Ovviamente, per saperne di più non dovremo far altro che aspettare, ma chi l'ha visto in azione dice comunque che "non ha assolutamente niente in comune con l'idea di Nintendo".
Da sottolineare come campeggierà un nuovo tasto, quello che gli anglofoni chiamano "Share", ma che noi vi tradurremo come "Condividi". La nuova parola d'ordine di PS4, infatti, sarà "condivisione". Non per niente viene spesso additata come "Project Orbis", che - tradotto dal latino - ci rimanda ad un mondo, o ad una visione maggiormente complessiva delle persone che lo abitano. Dopotutto, una delle probabili caratteristiche sarà quella di poter registrare e condividere sui siti di sharing più famosi, come magari YouTube o Facebook, fino a 15 minuti di video delle nostre partite, online e non. In ogni momento, senza restrizione alcuna.
Ovviamente, tornerà anche il sensore di movimento incorporato e la funzione di vibrazione. Ma, anche qui, si parlerebbe di "tecnologie notevolmente migliorate".
Il povero Killing Day di Ubisoft che, dopo averci deliziato con un trailer in cui spettacolarità, pulizia grafica e distruttibilità la facevano da padrone, é stato brutalmente soppresso senza dare alcuna spiegazione. Un dominio registrato su internet, però, lascia intendere che potrebbe tornare. Gli auguriamo più fortuna, questa volta.
Il team dietro Mafia 2 sta arruolando persone per lavorare ad un nuovo, grandissimo progetto per console di nuova generazione. Mafia 3? Perché no. Con buona pace di chi, di seguiti al capostipite, non ne voleva neanche sentire parlare.
Quantic Dream sta lavorando a qualcosa chiamato "Singularity", oltre che a Beyond. Esclusiva PS4, ovviamente.
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Il controller é nulla, senza potenza. Inutile girarci attorno, la prima domanda che sorge quando si parla di cambio generazionale é sempre la stessa: quanto sarà potente? Alla fine, volenti o nolenti, é della potenza dell'hardware che ci si cruccia, quando si aspetta una nuova console. Come sarà la grafica? Quanto saranno grandi stavolta gli ambienti che potrà gestire? E l'Intelligenza Artificiale migliorerà? Grazie a questa nuova potenza interna, nasceranno tipologie di giochi fino ad oggi impensabili? Tutto é possibile, ed é anche questa la bellezza del fantasticare su quelli che, senza ombra di dubbio, si dimostreranno dei veri e propri mostri di tecnologia. Prima di postarvi freddissimi numeri quali quelli di RAM e CPU, vogliamo fare un rapido excursus sui pensieri di chi, i kit di sviluppo, li ha già tra le mani da tempo. Ovviamente, sempre destreggiandoci tra un mare di informazioni esagerate e dalle fonti poco credibili. Perché, come vi ricordiamo, tutto quello che vi stiamo riportando non ha ancora trovato reale riscontro, ma resta comunque la visione più verosimile, facendo una media di quanto si trova su web.
Il parere generale, stando a coloro che da tempo stanno sviluppando su nuova generazione, é che PS4 sia leggermente avanti alla controparte Microsoft, in termini di potenza. I kit di prova, ovviamente, sono solo indicativi, e potrebbero benissimo cambiare da qui all'uscita sul mercato della console, sia per quanto riguarda Sony che per la concorrente, quindi é un po' inutile iniziare a tirare le somme già da ora. Ma la sensazione generale é questa: se in questa generazione Xbox360 ha avuto il vantaggio di montare un'architettura interna più semplice, arrivando ad avere le migliori versioni dei giochi nei confronti multipiattaforma, al prossimo giro la cosa potrebbe rigirare a favore di Sony, all'incirca negli stessi termini. Per "stessi termini" intendiamo quindi titoli multipiattaforma con qualche miglioria grafica in più, con differenze che sicuramente si assottiglieranno con il passare del tempo.
Il principale dubbio resta riguardo alla memoria RAM. Infatti, i 4GB montati da PS4 sono poca roba, se paragonati ai vociferati 8GB della prossima Xbox. In merito, Sony sembra aver detto agli sviluppatori di non dar caso alla memoria montata su questi primi kit di sviluppo, perché molto probabilmente nella versione finale anche la propria console vanterà 8GB. Resta da capire se era voluto fin dall'inizio o se questo sia stato un cambiamento dell'ultima ora, atto a prendere le giuste misure nei confronti della concorrenza.
Quantic Dream sta lavorando a qualcosa chiamato "Singularity", oltre che a Beyond. Esclusiva PS4, ovviamente.
A quanto pare, Sony si é privatamente scusata con gli sviluppatori per aver costruito una PS3 che, per loro, ha a lungo parlato arabo. Stando a più fonti, infatti, PS4 é molto più vicina ad un PC rispetto al suo predecessore ed é, grazie ad una soluzione interna, capace di processare dati a 176 GigaByte per secondo, andando di fatto a tappare molti dei vecchi colli di bottiglia. Come dicevamo, se le cose restano così come sono, le principali differenze tra questa e la prossima di Microsoft resteranno comunque piccole sciocchezze a cui solo i più attenti (i più noiosi, diremmo noi) daranno conto. L'idea di Sony resterà comunque quella di mostrare i muscoli della console proprietaria con vagonate di saghe in esclusiva. Non diciamolo troppo in giro, ma é già uscito più volte fuori il nome di un certo Uncharted 4. Ma, ci raccomandiamo, non vi abbiamo detto niente!
Per concludere, sottolineamo come entrambe le console dovrebbero montare un eight-core AMC a 1.6GHz, con Microsoft che ha optato per una GPU D3D11.x , mentre Sony per una R10XX di AMD. Per tutti quelli che, invece, saltano le futili parole per arrivare direttamente ai numeri nudi e crudi... bhe, eccovi accontentati:
Memoria di Sistema (RAM): 8 GB (anche se, attualmente, 4GB)
Uscite: 4x USB 3.0, 2x Ethernet (nota: questo é comunque un kit di sviluppo, le due porte ethernet potrebbero essere state messe solo per testare i giochi in locale, durante lo sviluppo)
Drive: Blu-Ray
HDD: 160GB (nota: come prima, vi ricordiamo che parliamo di un kit di sviluppo, quindi una volta sul mercato potrebbe benissimo montare un Hard Disk più o meno capiente)
Quando ci rivedremo? Come é giusto che sia, vi starete chiedendo quando si potrà mettere le mani su tutto questo. Più persone a stretto contatto con Sony sembrano essere piuttosto sicure: Natale 2013 in Giappone e Stati Uniti, mentre noi europei dovremmo aspettare gli "inizi" del 2014. Assieme alla console, dovrebbe vedere la luce anche una versione migliorata di PsEye compatibile con gli attuali Move. Ovviamente, non possiamo dare per certo che farà parte del bundle iniziale.
Piaciuto il nostro articolo? Ovviamente, la nostra voglia di sapere e di spulciare prima delle date ufficiali é generata semplicemente dall'amore per i videogame che ci spinge da quanto siamo nati. Ancora una volta vi ricordiamo che tutte le voci di questo speciale potranno essere smentite già tra un paio di settimane, al famosissimo evento che ormai tutto il mondo sta aspettando, anche se non pensiamo di essere "caduti troppo lontano dall'albero". Non vi resta che restare sintonizzati su queste stesse pagine per ogni ulteriore novità. Perché sì, il 20 Febbraio, lì ci saremo anche noi.
